Zena Montecelio, Porcari: “Possiamo ancora dare tanto”

Zena Montecelio, Porcari: “Possiamo ancora dare tanto”

Il simbolo sullo stemma e i colori sociali sono gli stessi del club più antico d’Italia, il Genoa: stiamo parlando dello Zena Montecelio, club che sta cercando di ritagliarsi un posto importante nel calcio dilettantistico laziale.

Gli investimenti della società, con il raggiungimento del campionato di Promozione, sono iniziati due anni fa, ma in un campionato praticamente perfetto, sono stati bruscamente interrotti dal Covid.

Lo scorso anno, è stato meno fortunato, ma sotto la guida di Diego Porcari (ex allenatore del Villa Adriana), lo Zena, con una buona squadra, è comunque riuscito ad insidiare il piazzamento play-off (il campionato, come sappiamo, non ne prevede più la disputa).

Tra campionato e coppa, i rossoblù stanno avendo un percorso altalenante, a causa dei passi falsi nelle ultime giornate, si trovano a sette punti dal primo posto, attualmente occupato dal Pescatori Ostia.

Dopo sette giornate, andiamo dunque a sentire un primo bilancio dell’attuale allenatore, Diego Porcari, sul percorso di crescita del club e su queste prime giornate nel girone lidense (lo scorso anno, il club partecipava al girone B).

Come prosegue l’avventura allo Zena e il suo lavoro, iniziato già nella passata stagione dopo il Covid? 

“Paradossalmente, l’anno in cui abbiamo iniziato meglio fu quello del Covid, dove ci hanno interrotto dopo una serie impressionante di vittorie. 

Lo scorso anno, abbiamo iniziato con qualche difficoltà e abbiamo concluso in crescendo. 

Anche quest’anno, abbiamo fatto qualche passo falso di troppo. 

La sconfitta con il Pescatori è stata sciocca, con un espulsione e con un gol subito da centrocampo. Anche con il Tirreno Sansa, abbiamo perso tre punti importanti contro una squadra che prima di giocare contro di noi, aveva ottenuto un solo punto.”

Si parla tanto della competitività dei vari gironi. Che differenze noti rispetto al girone B dello scorso anno e il C, che dovete disputare quest’anno?

“Il girone lidense non ha una squadra in grado di ammazzare le altre.

Però ci sono squadre molto buone e individualità importanti. 

Bisogna stare attenti contro tutti. Anche le squadre di bassa classifica, come il Tirreno Sansa, possono metterti in difficoltà e nel nostro caso, ci hanno battuto. 

Forse è anche più competitivo come girone rispetto al B, ma comunque sono felice di giocarlo. Ogni partita sappiamo di dover dare il massimo per migliorare le prestazioni che abbiamo fatto fino ad ora. “

Sei soddisfatto del gruppo che hai a disposizione o aspetti il mercato invernale che, come sappiamo, è sempre importante per cambiare gli equilibri della stagione?

“Noi stiamo cercando di andare avanti anche in Coppa, ma non abbiamo una rosa molto profonda. 

Sicuramente ci sta mancando qualcosa e dicembre sarà molto importante per noi. 

Alcune cose che avevamo programmato non sono andate come ci aspettavamo. 

Soprattutto nella metà campo, siamo troppo corti e abbiamo perso uomini di sostanza per infortunio. 

Baronci, che avevamo preso dal Fiumicino, ci doveva dare una grossa mano e invece il suo rientro non è ancora vicino. 

Dobbiamo assolutamente intervenire sul mercato”. 

Considerando che negli ultimi anni, avevate partecipato sempre nel girone reatino, che idea si è fatto sulle migliori formazioni lungo la costa? 

“Come ho detto, non vedo squadre imbattibili. 

Probabilmente, Fiumicino e Pescatori Ostia sono quelle più attrezzate. 

La Virtus Ardea anche è molto forte, soprattutto in attacco. 

Noi vogliamo fare la nostra parte e migliorare il quinto posto dello scorso anno.”

Gli investimenti e il suo arrivo lasciavano pensare l’idea di una società che puntava anche al salto di categoria. A che punto siete con la pianificazione per poter provare a raggiungere anche l’Eccellenza?

“Purtroppo, anche quest’anno non siamo partiti benissimo, ma il campionato è lungo e ci sta la possibilità di rimediare. 

La formula del torneo, inoltre, è molto penalizzante. 

Partecipare ai play-off, ti regala finali di stagioni emozionanti , con risvolti diversi alla stagione. 

Potendo passare solo la prima in classifica in Eccellenza, bisogna praticamente giocare un campionato perfetto.”

Proprio per superare le difficoltà del momento, quanto sarebbe importante tornare a vincere contro il Borgo Palidoro ultimo in classifica? 

“Noi siamo rimasti molto sorpresi dal Tirreno Sansa, che poi ha dimostrato di essere un’ottima squadra, continuando a vincere e non dobbiamo commettere lo stesso errore. 

Dobbiamo accorciare la classifica ed è una giornata interessante in cui dobbiamo provare a farlo. 

Dobbiamo vincere, senza sottovalutare un avversario difficile, che vorrà fare bene per risollevarsi in classifica. 

Abbiamo ancora diversi infortunati e anche per questo, non sarà facile, ma daremo tutto sul campo.”