Zarelli: “Prende il via una stagione che dovrà avere un forte senso di responsabilità”

Zarelli: “Prende il via una stagione che dovrà avere un forte senso di responsabilità”

Il Presidente del Comitato Regionale Lazio, Melchiorre Zarelli, in occasione dell’avvio dei campionati ha voluto mandare un saluto a tutte le componenti del calcio dilettantistico.

Ecco il testo

L’avvio dei campionati di Eccellenza e Promozione, in programma domani su tutti i campi del Lazio, quest’anno ha un valore molto particolare, che va al di là del semplice aspetto sportivo. Si torna a giocare in una competizione dopo lo stop imposto dalla Pandemia nello scorso mese di marzo, ripartenza che arriva una settimana dopo la disputa delle gare del primo turno di coppa Italia, che sono state una “prova generale” di un avvio collettivo che ha dato le risposte sperate.

E’ una stagione diversa, particolare, molto più difficile per tutti, quella che ci avviamo a vivere. Ma è anche una stagione carica di speranza, di entusiasmo e, mi auguro, di forte responsabilità, tutte componenti che sono alla base di quella voglia di fare calcio che ha permesso a tutti voi di ripartire da dove avevate lasciato.

Alcuni di voi ripartono con il timore dell’incertezza, ed comprensibile. Ma ripartiamo anche sapendo che giocare e divertirsi dipende soprattutto dai ragazzi, e non perché sono loro a scendere in campo. Ma perché sono proprio i ragazzi, oltre che tecnici e dirigenti, che devono farsi carico di uno nuovo stile di vita, lo stesso che viene chiesto di rispettare nei posti di lavoro, nelle proprie case, nella vita comune.

Il calcio non è diverso, non è immune a queste regole, e tutti devono comprenderlo e farlo comprendere. Se si indossa la mascherina per andare nei negozi e negli uffici, stessa cosa bisogna fare per andare al campo di gioco. Perché, lo ripeto da sempre, il calcio dilettantistico è lo specchio della società, della vita quotidiana.

Pertanto, ritengo che, al di là della tragicità del momento generato dalla Pandemia, abbiamo un’occasione unica per cambiare lo stile dei comportamenti nel nostro movimento, che non può più essere identificato soltanto con l’improvvisazione e la passione.

Ma può e deve dimostrare di essere molto di più.Convinti che tutti possiate raccogliere questo messaggio, io e il Consiglio Direttivo auguriamo a tutti le migliori fortune, al di là del risultato che scaturirà dal campo, ringraziandovi per gli sforzi che avete voluto fare finora e che farete fino al termine della stagione”.

Melchiorre Zarelli