Ha vinto una città, il Rieti torna in Serie C! E’ festa grande all’Anco Marzio dove basta il pari ai reatini

Ha vinto una città, il Rieti torna in Serie C! E’ festa grande all’Anco Marzio dove basta il pari ai reatini

Rieti campione

Serie D Girone G, 33^ giornata: Ostiamare – Rieti 3 – 3 

Ostiamare: Barrago; Belardelli (14’st Scaccia), Mazzei, Colantoni, Calveri (48’st Ceccarelli); Pedone (1’st Pellegrini), Attili, Bellini, Proietti (35’st Monfreda); Olivetti (9’st Saltalamacchia), Roberti. All. Greco. A disp: Giannini, Sarrocco, Dioguardi, Maestri. All. : Greco.

Rieti: Scaramuzzino; Dionisi, Biondi, Scardala, Ispas; Luciani (15’st Tirelli), Cuffa, Scevola (1’st Proto); Giunta (1’st Tiraferri); Marcheggiani (35’st Sivilla), Scotto (9’st Minincleri). All. Parlato. A disp: Foscarini, Cericola, Graziano, Dalmazzi. All. : Parlato.

Arbitro: Panettella di Bari.

Marcatori: 22′ pt Proietti, 28′ pt Marcheggiani, 38′ pt Scotto, 2′ st Attili, 14′ st Minincleri, 28′ st Roberti.

Note: 1′ e 3′ recupero; ammoniti Bellini.

E’ il sogno che una città aspettava di vivere da 13 anni, è un sogno che oggi si chiama realtà.

Il Rieti fa il suo ad Ostia, pareggia per 3 – 3 e si accontenta di un punto che vale la promozione in Serie C con una giornata di anticipo. A nulla vale la contemporanea vittoria dell’Albalonga contro l’Anzio.

E’ stata una festa incredibile, a coronamento di una stagione quasi perfetta: il Rieti ritrova una C che mancava da più di dieci anni. Lo fa con un girone di andata illegale, marcato da 42 punti, ed uno di ritorno dove la gestione è stato il pensiero fisso dei ragazzi di Parlato.

L’esperto allenatore campano, numero uno della categoria in fatto di successi, ha vinto così il suo quarto campionato di Serie D portando in trionfo un gruppo di giocatori e uomini mai così concentrato e professionale come in questi mesi.

Il successo è arrivato a Ostia, in riva al mare, dove per l’occasione sono giunti quasi trecento tifosi reatini. Per sostenere una squadra che anche oggi ha dimostrato di meritare, più di tutti, quel traguardo chiamato Serie C.

Con l’Ostiamare ferita da un girone di ritorno sotto tono, e da tante sconfitte negli ultimi mesi, non è stato facilissimo per il Rieti portare l’acqua per l’orto. I reatini approcciano male, la tensione è fitta, le paure riaffiorano: dopo la girata di Scotto, senza fortuna, è infatti l’Ostiamare a passare in vantaggio. Biondi, Ispas e compagnia bella pasticciano nel giro palla, Belardelli ruba palla e Proietti, anche con un po’ di fortuna, porta in vantaggio l’Ostia al 22′.

Ma è un parziale destinato a durare poco, ecco il ruggito dei leoni: gran palla in area per Scevola, il centrocampista si perde sul più bello davanti a Barrago, mentre sulla respinta a sprecare è Scotto.

Ma super Gigi sa farsi perdonare, passano pochi minuti ed il Rieti pareggia: grande idea di Scotto per Marcheggiani, il bomber reatino stoppa la palombella in area e ritrova il gol dopo un po’ di digiuno, uno a uno.

Il Rieti riporta la gara dalla sua, e se Barrago non ci sta esaltandosi su Scotto al 37′, sul corner successivo arriva la vendetta del calciatore sardo, che firma un gran gol di testa.

Il secondo tempo è solo una passeggiata trionfale per il Rieti, anche se l’Ostia comunque se la gioca, trovando subito il 2 – 2 al quarto minuto con Attili, bravo a rubare il tempo alla difesa dopo il miracolo di Scaramuzzino su Roberti.

Parlato cambia, ci prova Scotto al 7′ da posizione impossibile, ma il gol del sorpasso lo firma Minincleri, che al 12′ combina benissimo con Ispas a centrocampo e si inserisce in area regolando i conti a tu per tu con Barrago.

Nel finale c’è gloria anche per l’Ostiamare, con Roberti che trova il ventiduesimo centro in stagione, valido per il definitivo 3 – 3 e per chiudere la stagione in casa da imbattuti.

Ma oggi a festeggiare c’è un popolo interno, una città tutta unita che mai come oggi, forse, si riconosce nella propria squadra di calcio. Oggi ha vinto una città, il Rieti è in Serie C!