Villalba Ocres Moca, parla il dg Fabrizio Scrocca: “La ripartenza? Mi auguro si riprenda dai recuperi…”

Villalba Ocres Moca, parla il dg Fabrizio Scrocca: “La ripartenza? Mi auguro si riprenda dai recuperi…”

Il Villalba Ocres Moca è una delle pochissime squadre ad essere potute scendere in campo domenica scorsa, prima della sospensione ufficializzata ventiquattro ore più tardi dal Comitato Regionale Lazio.

Fermarsi in questo momento per gli uomini di Diego Leone è davvero un peccato perché, al netto dello scivolone casalingo di qualche settimana fa con il Falaschelavinio, i tiburtini stavano attraversando un momento di grande condizione e, grazie al successo colto nel finale al Don Orione contro la Luiss di mister Stendardo, si erano appena issati al quarto posto nel Girone B di Eccellenza.

“Quella contro la Luiss è stata una partita molto combattuta – sottolinea ai nostri microfoni il direttore generale biancorossoblù Fabrizio Scrocca – Probabilmente noi siamo stati più cinici di loro ed alla fine grazie a Lorenzo Regis siamo stati bravi a sfruttare l’occasione giusta nel finale.

Desidero peraltro fare i complimenti ai nostri avversari, che dispongono di individualità importanti come, ad esempio, De Vincenzi, Le Rose e Nolano e che si sono dimostrati una squadra forte ed organizzata.

Rispetto alla partita di andata, li ho trovati molto cresciuti e ci hanno messo in grande difficoltà”.

Il Villalba Ocres Moca aveva vissuto un inizio di campionato piuttosto altalenante a causa dei numerosi infortuni patiti, poi da metà novembre in avanti ha ingranato una marcia diversa, scalando posizioni su posizioni nel torneo.

“Il nostro bilancio è positivo, anche se questo aggettivo va utilizzato con cautela in questo momento – sdrammatizza Scrocca – Siamo dove pensavamo di poter essere ad inizio stagione, anche se magari con qualche infortunio ed episodio sfortunato in meno potevamo essere più vicini alla stessa Luiss ed all’Anzio in questo momento.

Alla fine, però, il calcio compensa sempre e credo che, tutto sommato, abbiamo raccolto quanto meritato”.

La notizia della sospensione dei tornei fino al 23 gennaio compreso non ha colto di sorpresa i vertici tiburtini.

“Credo che fosse arrivato il momento di fermarsi, anche per garantire la giusta regolarità ai campionati – afferma il dg – Più di qualcuno l’ha definita una decisione tardiva, ma con il senno di poi è sempre facile giudicare.

Personalmente mi auguro che, quando sarà possibile farlo, si riprenda con l’effettuazione dei recuperi per evitare che il calendario venga congestionato da troppi turni infrasettimanali, creando di riflesso grandi problemi a quei calciatori che lavorano e che in alcuni casi non potrebbero partecipare alle partite, falsando così la competizione”.