Il Villalba Ocres Moca ha prontamente reagito alla sconfitta nella finalissima di Coppa Italia contro il Real Monterotondo Scalo.
Chi si aspettava che la squadra cara al presidente Pietro Scrocca avrebbe risentito sotto il profilo psicologico del risultato di Ladispoli è stato ripagato con gli interessi.
Gli uomini di Diego Leone hanno subito rialzato la testa, continuando ad innervare di risultati positivi una striscia utile che dura dallo scorso 15 dicembre.
Un filotto di nove partite nel corso delle quali Scotto di Clemente e compagni hanno conquistato un bottino di diciassette punti, scavando una soglia di nove lunghezze tra loro e la zona play-out ed accomodandosi su un più che onorevole ottavo posto.
La stagione del Villalba Ocres Moca è dunque altamente positiva e la soddisfazione del club è palpabile anche nelle parole del direttore sportivo Gianluca Angelucci.
“L’esito della finale di Coppa Italia poteva darci una mazzata sul piano mentale, ma i ragazzi si sono immediatamente ritrovati, battendo una squadra di qualità come l’Ottavia e guadagnando un ottimo punto a Tivoli – commenta il ds tiburtino – Desidero fare un plauso alla società per come ha saputo lavorare, costruendo e facendo crescere un gruppo di ragazzi di valore, che in buon numero sono prodotti del nostro comprensorio.
Io credo che quest’anno abbiamo gettato le basi per un futuro roseo e magari per disputare l’anno prossimo un campionato ancor più significativo”.
Un futuro che non potrà prescindere dalla collaborazione con mister Diego Leone, il cui lavoro ha portato frutti evidenti.
“Abbiamo un grande allenatore e personalmente lo ringrazio, perché attraverso la sua dedizione la squadra ha raggiunto una piena maturità ed i risultati stanno lì a testimoniarlo – chiosa Angelucci – Ora ci aspetta il match con l’Aranova e sarà di sicuro una bella partita.
Vogliamo continuare sulla strada tracciata ed avvicinarci ancor di più alla salvezza diretta”.
