VILLALBA, DE FILIPPO CI CREDE: ” TERZO POSTO DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE. DECISIVE LE PROSSIME DUE GARE “

VILLALBA, DE FILIPPO CI CREDE: ” TERZO POSTO DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE. DECISIVE LE PROSSIME DUE GARE “

A cura di Roberto Matrisciano

Promozione Girone B

Dopo una prima parte di stagione altalenante, contraddistinta da un ottimo avvio, seguito poi da un brusco rallentamento, il Villalba di mister Daniele De Filippo ha ripreso a macinare vittorie e gol, fino a portarsi in settima posizione. Nelle ultime ultime otto gare sono arrivate ben sei vittorie che hanno fatto risalire le quotazioni dei tiburtini, con le prossime sfide che saranno decisive per capire quanto saranno reali le proprie chance playoff.

Ecco l’intervista rilasciata ai nostri microfoni dal tecnico del 1952 Villalba.

Mister, dopo la sosta natalizia la squadra ha decisamente cambiato marcia.

Come rendimento ora valete quella dello scorso anno, è d’accordo ?

” Rispetto alla squadra del campionato passato mancano alcuni interpreti, ma in questi ultimi due mesi siamo su quegli standard lì.

I ragazzi sono più consapevoli della loro forza rispetto all’inizio, e questo buon periodo è anche frutto dell’ottimo lavoro settimanale che stiamo svolgendo e che mi sta soddisfando molto “.

Se diamo un’occhiata alla classifica vediamo il Villalba non troppo lontano dal terzo posto, considerando soprattutto l’equilibrio che regna nel girone.

Nonostante le tante squadre in lizza, ritiene comunque raggiungibili i playoff ?

” Sognare si può, visto che nulla è impossibile.

Le prossime cinque gare saranno un banco di prova importante, le stesse che all’andata coincisero con il nostro momento negativo.

Comunque penso che basteranno l’immediata trasferta di Cantalice e il successivo impegno casalingo con il Real Monterotondo Scalo per avere un quadro più chiaro sulle nostre reali possibilità di raggiungere il gradino più basso del podio.

È un girone molto aperto, dove c’è un equilibrio incredibile e di conseguenza sarà lotta aperta fino alla fine.

A rimarcare questo equilibrio, c’è il fatto che le nostre due migliori partite le abbiamo disputate proprio contro le prime due in classifica, nonostante i due k.o. “

In casa con la Valle del Tevere abbiamo sciupato tantissime palle gol, invece a Marino il 3 a 0 a nostro sfavore è stato a dir poco esagerato, visto il bel gioco espresso, che infatti ci ha fatto uscire tra gli applausi del pubblico avversario, cosa che nel calcio succede di rado.

Sicuramente se non saremo tra le protagoniste, saremo i giudici di questo campionato, perché daremo filo da torcere a tutte le avversarie fino alla fine “.

Cosa si può migliorare ancora ?

” Sotto l’aspetto del gioco, dell’abnegazione e dello spirito di sacrificio sono soddisfatto.

Alla squadra chiedo solo di continuare su questa strada, con questa voglia.

Ma a dir la verità un po di rammarico c’è, perché a Dicembre abbiamo provato in tutti i modi a prendere un attaccante di valore, anche di categoria superiore, ma purtroppo non ci siamo riusciti.

Sono convinto che se ora avremmo in rosa una punta di ruolo il terzo posto sarebbe stato un obiettivo molto più raggiungibile di adesso, anche se il Presidente mi dice che in realtà la squadra non ne ha bisogno perché con questo organico abbiamo già il terzo miglior attacco del girone, dietro alla capolista Lepanto e il Real Monterotondo.

Questo fatto è vero e non si può smentire, ma giocando senza un attaccante

L'attaccante del 1952 Villalba Petrucci, 14 gol in campoonato
L’attaccante del 1952 Villalba, Petrucci.

di ruolo non è semplice risolvere ogni partita.

La società ha fatto comunque di tutto per accontentarmi, ma è probabile che i giocatori contattati abbiano rifiutato per la posizione in classifica che in quel momento era poco attraente e si sono messi un po paura.

Aldilà di ogni considerazione, in avanti abbiamo comunque dei giocatori di tutto rispetto e da ammirare, come Centanni che sta facendo un grande campionato e Petrucci che invece sta ritrovando confidenza con il gol.

In più ho Zaini, classe ’97, che ha già segnato quattro reti, e Caldironi, altro classe ’97 che Domenica ha realizzato il primo gol stagionale.

Di questo sono molto contento, perché è importante poter lanciare e fare affidamento sui nostri giovani della Juniores”.