(foto Paolo Lori)
A cura di Carlo Edoardo Canepone
La Vigor Perconti U15 si appresta a vivere una nuova stagione da protagonista e con grande voglia di rivalsa dopo la sconfitta nell’ultima finalissima regionale contro l’Urbetevere. Il mister della compagine blaugrana, Roberto Tariciotti, ha presentato così il suo gruppo tra ambizioni presenti e future.
“Si avvicina l’inizio della stagione, che voi avete cominciato con il ritiro di Castrocaro Terme. Come è andato questo ritiro?”
“Davvero molto bene. I ragazzi hanno faticato molto, ma hanno svolto un ottimo lavoro. In questo gruppo ci sono 12 ragazzi nuovi che si stanno integrando alla perfezione. Stiamo creando un ottimo feeling anche con gli altri membri dello staff”
“Ieri la prima uscita della sua squadra al Memorial Alessandro Bini, vittoria dilagante sul San Lorenzo. Cosa si aspetta da questo torneo?”
“L’elemento fondamentale sarà vedere all’opera i ragazzi. Ieri siamo riusciti a mandare in campo praticamente due formazioni diverse, visto che abbiamo operato sette cambi, e sono rimasto molto soddisfatto. Nonostante il risultato largo, è stato comunque un test impegnativo per i primi 20 minuti, ma alla fine è uscita fuori la categoria di differenza tra noi e i nostri primi avversari. Mi aspetto di far bene in questo torneo”
“Lo scorso anno in questa categoria arrivò la sconfitta in finale contro l’Urbetevere. Pensa che quest’anno si possa scrivere un epilogo diverso con questo gruppo?”
“Lavoriamo per questo. La società ci ha messo a disposizione una grande squadra, così come tanti altri club blasonati come Urbetevere, Nuova Tor Tre Teste e tanti altri che hanno delle fuoriserie. Innanzitutto, l’obiettivo rimanere arrivare tra le prime 3 e qualificarci ai play-off. Poi, con i piedi per terra, proveremo a fare di tutto per raggiungere l’obiettivo”
“A livello personale, come procede il suo inserimento all’interno della società blaugrana?”
“Ho trovato un ambiente fantastico formato da persone fantastiche come gli altri mister, a partire da Andrea Persia fino a Francesco Bellinati. Mi aspettavo più difficoltà, ma sono arrivato in punta di piedi e ora mi sento parte di questo progetto al 100%”
