VERSO FLAMINIA CIVITA CASTELLANA-FIESOLECALDINE: LA PAROLA AI DUE TECNICI…

VERSO FLAMINIA CIVITA CASTELLANA-FIESOLECALDINE: LA PAROLA AI DUE TECNICI…

A poco più di quarantott’ore dello scontro “fratricida” del “Madami”, in “chiave-salvezza”, i due tecnici, “Lillo” Puccica e Stefano Carobbi fanno il punto della situazione delle loro squadre che lottano entrambe per rimanere in serie D e che vivono un buon momento…

Rosolino (“Lillo”) Puccica (all.Flaminia Civita Castellana) Lillo Puccica

E’ un momento “magico” per la Flaminia Civita Castellana: quattro vittorie in sei partite di cui l’ultima, in rimonta, al Comunale “Ornari” di Pontevecchio…

“E’ il “frutto” del lavoro che abbiamo fatto dall’inizio di stagione sottolineando due dati molto rilevanti: l’età media della mia squadra è di 19,6 anni con dodici giocatori che non avevano mai fatto né la serie D, l’Eccellenza e la Promozione… La maggior parte di essi proviene dai settori giovanili regionali e provinciali tra cui quello della N.Tor Tre Teste e della Foglianese e quindi, era lecito avere delle difficoltà nella fase iniziale della stagione con dei giocatori di poca esperienza… E’ stata importante la pazienza della società ed in questo momento, dopo gli ultimi risultati, siamo consapevoli di essere davanti a delle squadre che hanno una “caratura” più forte di noi… E’ un grande orgoglio sia per il sottoscritto che per la società il fatto di avere a disposizione, uno degli organici più giovani di tutta la serie D… Per quanto riguarda la gara giocata in trasferta al Comunale “Ornari” contro il Pontevecchio, siamo stati molto tranquilli anche dopo aver subìto il goal a “freddo” da parte dei nostri avversari dato che non ci siamo mai abbattuti… Dopo aver trovato il pari con Polidori A. che ha realizzato un gran goal ed il raddoppio di Scortichini, siamo stati sfortunati in virtù della traversa colpita da Sciamanna a cui è stato negato anche un calcio di rigore… Ho visto un Pontevecchio molto in difficoltà ma abbiamo avuto una grande reazione. Il cammino è pieno di insidie, da qui a fine stagione ma siamo tranquilli e sereni in vista della “volata” finale…”

E sabato 22 febbraio 2014 al “Madami” alle ore 14,30, nell’anticipo della ventiquattresima giornata, è in programma lo “scontro-salvezza” contro il Fiesolecaldine…

“E’ una partita importante dato che dopo abbiamo un “ciclo” difficile… Non è un buon momento solo per noi ma anche per loro… Devo dire che la squadra di Carobbi si è molto rinforzata nel mercato di riparazione grazie agli arrivi di Mussi in attacco, dopo un periodo alla Pistoiese, di tanti elementi provenienti dal Brasile e del portiere Ivan… Alla fine, il Fiesolecaldine si è rinnovato ed ha ottenuto una vittoria importante al Comunale “Nelli” contro il Montemurlo che è un campo molto difficile dove non è facile vincere… Vogliamo dare il massimo e “venderemo cara la pelle” cercando di ottenere i tre punti lottando fino all’ultimo secondo…”

Cosa teme del Fiesolecaldine?puccica 23

“E’ una squadra forte in fase offensiva con un buon attaccante nella figura di Mussi e devo dire che Carobbi è un allenatore intelligente che è molto integrato nella società ed è anche un ragazzo umile. Nella scorsa stagione, ha quasi raggiunto i “play-off” con il Fiesolecaldine… In questo girone, non esistono gare facili basta vedere il Deruta, fanalino di coda, che è in risalita… Dobbiamo essere molto attenti a non sottovalutare l’impegno, altrimenti saranno guai…”

La Pistoiese è già in Lega Pro?

“E’ senza dubbio la squadra che ha la migliore organizzazione “tecnico-tattica”, un grande allenatore ed un organico importante… Massimo Morgia è subentrato la scorsa stagione ad undici giornate dalla fine ma la società è stata brava a fare una grande programmazione che le ha permesso di conquistare il suo obiettivo… Quando si programma bene, le possibilità di arrivare al successo aumentano sensibilmente…”

L’Ostia Mare può arrivare ai “play-off”?

“Penso di sì. Ha un buon organico e può fare bene arrivando ai “play-off”…”

Il pubblico, dopo gli ottimi risultati, è presente al “Madami”?

“Purtroppo no ed è un vero “peccato” perché gli sportivi di Civita Castellana si perdono uno spettacolo piacevole e gradevole… Inoltre, nella nostro organico, Persico è anche un giocatore locale. Le nostre gare casalinghe sembrano essere a “porte chiuse” ma oramai siamo abituati e quindi, andiamo avanti per la nostra strada…”

A questo punto, per la Flaminia Civita Castellana, ogni partita è una “finale”…

“Assolutamente sì ma nonostante la nostra serenità, non è ancora finita… Dobbiamo ottenere ancora dei punti per salvarci. Alla fine, sarà una “bagarre” che vedrà coinvolte dieci-undici squadre… Se dovessimo continuare questa serie positiva , non dovremmo avere problemi a salvarci… Dobbiamo continuare su questa strada considerando il fatto che non abbiamo ancora ottenuto niente… Alla fine, penso che quarantuno punti potrebbero bastare ma è presto per fare calcoli. Penso comunque che la quota salvezza sarà più bassa rispetto all’anno scorso… Vogliamo salvarci evitando i “play-out” e nel caso in cui dovessimo raggiungere quest’obiettivo, è come se avessimo vinto il campionato…”

Stefano Carobbi (all.Fiesolecaldine)carobbi 1

Siete reduci da una vittoria importante conquistata al Comunale “Nelli” contro il Montemurlo: è il vostro secondo risultato utile di fila dopo un periodo difficile…

“Devo dire che al di là dei risultati, stiamo giocando bene dalla fine del girone d’andata. Solamente nella gara contro il Pontevecchio, abbiamo commesso degli errori gravi mentre a Spoleto, abbiamo subìto un “amaro” ko a causa di un rigore dubbio… Al Comunale “Nelli”, nella gara vinta contro il Montemurlo, è stato il  “traguardo” dell’ottimo lavoro che abbiamo svolto da dicembre ed abbiamo fornito una buona prestazione contro una squadra a cui è difficile segnare… E’ stata una “boccata d’ossigeno”ed un premio a quello che avevamo fatto ultimamente…”

E sabato 22 febbraio 2014 alle ore 14,30, nell’anticipo della ventiquattresima giornata, c’è lo “scontro-salvezza” contro la Flaminia Civita Castellana…

“E’ una squadra che seguo dall’anno scorso dove ci fu un vero e proprio “miracolo” fatto da “Lillo” Puccica dato che la squadra, alla fine del girone d’andata, sembrava “spacciata”… E’ un allenatore di cui ho una grande stimo e produce anche un ottimo gioco. E’ la compagine del girone che mi ha impressionato di più insieme alle “corazzate” di alta classifica tra cui la Pistoiese che gioca, ogni domenica, al “gatto con il topo”… Anche l’Ostia Mare, dal punto di vista del gioco, fa vedere delle buone cose in attacco mentre è in difficoltà in fase difensiva…”

Cosa teme della Flaminia Civita Castellana?

“E’ un grande gruppo, molto “corale”, che si esprime bene sulle fasce e gioca sempre, al di là di quello che succede, per novanta minuti. Il nostro obiettivo è quello di tornare a casa con un risultato positivo ed alla fine, anche il pari andrebbe bene… Non dobbiamo fare calcoli dato che è troppo presto ma sarà una partita in cui conterà molto anche l’aspetto psicologico…”

Avrete delle assenze?

“Bartolozzi sarà assente per squalifica mentre dopo più di un mese, dovrebbe essere convocato Sanni che è stato fermo a causa di un infortunio…”

I giovani in età di Lega sono decisivi in serie D?

“Nel modo più assoluto però sono tanti sia in campo che in panchina… I giovani posso essere determinanti, in questa categoria sia per puntare alla vittoria che alla salvezza… Sono anche favorevole a dare spazio ai ragazzi ma in certe situazioni, molti allenatori fanno fatica a schierane quattro in campo e quattro in panchina…”

La Pistoiese è già in Lega Pro…carobbi

“Se non si dovesse “adagiare” , è già promossa in Lega Pro… Può perderlo da sola il titolo…”

State disputando sempre le gare interne a “porte chiuse”: giocate sempre in trasferta…

“E’ un “peccato” anche per i ragazzi e per la società… Abbiamo avuto dei problemi a trovare un altro campo ma speriamo, nel finale di stagione, di giocare le gare decisive in casa con il pubblico…”

Infine, il Fiesolecaldine crede alla salvezza?

“Assoltamente sì, fino all’ultima giornata ed all’ultimo “respiro” sperando di evitare i “play-out”… Proprio nell’ultimo turno del campionato, è in programma Pistoiese-Foligno ma dovrebbe essere inifluente…  Da ora in avanti, per la mia squadra, ogni partita è una “finale” e poi si vedrà…”

Giorgio Attolico