Venturi carica l’Aprilia: “Vogliamo riprenderci la D sul campo, a Sasso Marconi si va per vincere”

Venturi carica l’Aprilia: “Vogliamo riprenderci la D sul campo, a Sasso Marconi si va per vincere”

L’Aprilia è ormai ad un passo dall’auspicato ritorno in Serie D.

Dopo aver eliminato i toscani della Zenith Audax grazie al doppio successo maturato nelle due gare di semifinale, la truppa biancazzurra si accinge ad affrontare l’ultimo ostacolo, quel Sasso Marconi che, dopo aver chiuso il Girone B del campionato emiliano-romagnolo alle spalle dell’irraggiungibile Rimini, si è guadagnato la finalissima grazie al sofferto successo nel derby fratricida contro la Folgore Rubiera.

Dalle parti del Quinto Ricci c’è chi afferma con una certa convinzione che alle rondinelle aver guadagnato l’atto conclusivo di questi play-off basterà comunque ad essere inserite nell’organico della Serie D 2017/18.

Una convinzione peraltro rafforzata dagli ottimi parametri di cui gode il club.

Mauro Venturi però non si fida, o quantomeno non si accontenta.

Nella scorsa stagione il tecnico, subentrato a stagione in corso a Mauro Fattori, non riuscì ad evitare un’amara retrocessione in Eccellenza, venendo comunque riconfermato da una società che nel suo ex bomber riponeva grande fiducia.

Fiducia ripagata da moneta sonante visto il grande campionato disputato da Montella e compagni.

Ora il tecnico punta a riportare la squadra nella categoria superiore senza se e senza ma e senza soprattutto attendere l’eventuale ripescaggio.

“Nel doppio confronto con la Zenith Audax ho ottenuto ottime risposte da parte della squadra – esordisce ai nostri microfoni l’allenatore dell’Aprilia – Credo che abbiamo meritato il passaggio del turno, soprattutto in virtù della gara d’andata.

Ci eravamo prefissati l’obiettivo di portarci avanti con il discorso-qualificazione già dalla prima partita e siamo stati bravi”.

Venturi non ha dubbi su quale sia stata la chiave dei due successi contro la formazione di Bellini.

“Credo che siamo riusciti ad esprimere una buonissima fase di non possesso, anzi di riconquista del pallone – sottolinea il mister – Sul loro terreno di gioco siamo stati praticamente perfetti, tenendo alti i ritmi per tutti i novanta minuti.

Se riusciremo a fare la stessa gara anche a Sasso Marconi, usciremo con un risultato positivo”.

Nessun atteggiamento speculativo, non è nelle corde della squadra biancazzurra, nè del suo allenatore.

“Abbiamo preso informazioni su di loro, sappiamo che ci troveremo di fronte una formazione di tutto rispetto, ben messa in campo e con due individualità importanti come Noselli e Cortese, ma l’Aprilia andrà lì per vincere – conferma Venturi – Dobbiamo andare a Sasso Marconi per “far male” agli avversari, non mossi dall’intento di fare calcoli in vista del ritorno”.

Domenica al Carbonchi mancherà Mirko Mancini, appiedato per un turno dal Giudice Sportivo.

“La sua sarà un’assenza pesantissima – ammette l’ex allenatore di Cisterna ed Anzio – Abbiamo più di una soluzione per ovviare, però ci prendiamo altre quarantotto ore per scegliere il suo sostituto”.

Le rondinelle sono comunque assai vicine ad impossessarsi nuovamente di quella Serie D, scivolata via appena dodici mesi fa.

“Quando la società mi ha proposto di rimanere anche in Eccellenza, ho accettato con entusiasmo – rivela Venturi – Essendo retrocesso, era quella la categoria che meritavo.

Fin dai primi allenamenti, alla squadra, e specialmente agli elementi più giovani in rosa, ho comunque ribadito più volte che a noi era stato affidato un compito: quello di riprenderci la categoria che ci spettava.

Adesso siamo vicini all’obiettivo e vogliamo arrivare fino in fondo”.