Valle del Tevere – Progresso, la cronaca del match e le interviste ai due tecnici

Valle del Tevere – Progresso, la cronaca del match e le interviste ai due tecnici

I sabini, sotto di un goal ed inferiorità numerica, superano per 2-1 al Comunale  il Progresso che però approda in serie D in virtù del 3-1 della gara di andata. La squadra di Scaricamazza non è stata premiata dagli episodi che sono stati decisivi nell’arco delle due partite.

VALLE DEL TEVERE-PROGRESSO 2-1

Valle del Tevere: Aniello, Paletta, Grizzi, Fiorentini, Bianchi, Nardi, Hrustic (81’Benedetti), Gomez, Danieli, Giurato, Passiatore. A disp.:De Vellis, Giustini, Galanti, Lelli, Pileri, Ceccarelli. All.:Scaricamazza.

Progresso: Albertazzi, Bassoli (65’Grazioso), Di Giulio, Barone, Resta, Lodi (88’Monnolo), Rossi F., Rossi M., Vandelli, Karapici, Fiorini (46’Gilli). A disp.:Tartaruga, Rizzi, Ceresi, Puccetti, Matta, Rebecchi. All.:Marchini.

Arbitro: Renzi di Pesaro.

Ass.arb.li: Toce di Firenze e Spina di Palermo.

Quarto Uomo: Allegretta di Molfetta.

Reti: 63’Gilli (P), 85’ ed 87’Gomez (VDT).

Note: Espulsi:Danieli (VDT) al 69’ per gioco violento, Karapici (P) al 94’ per somma di ammonizioni. Ammoniti:Hrustic (VDT), Lodi (P) e Karapici (P). Calci d’angolo:11-3 per la Valle del Tevere. Recupero:2’pt e 5’st. Stadio quasi esaurito. Presente in tribuna il Vice-Presidente del Cr Lazio della Lnd Vincenzo Calzolari. Giornata estiva, caldo torrido.

La Valle del Tevere non è fortunata… La squadra di Scaricamazza, dopo aver dominato come già era avvenuto la scorsa settimana il Progresso, supera al Comunale di Forano, in una giornata molto calda, gli emiliani che però approdano in serie D in virtù del 3-1 ottenuto all’andata. I padroni di casa premono fin dall’inizio e dopo appena due minuti si fanno vedere con una conclusione dalla distanza di Hrustic ma Albertazzi è attento e blocca il pallone. Due minuti dopo, dopo un’azione convulsa, Nardi svetta di testa ma Resta salva la sua porta e gli ospiti si salvano. I sabini insistono mentre i rossoblù lottano con ardore chiudendo bene gli spazi. Nel finale di tempo, la gara è più vivace. Al 36’, la Valle del Tevere va vicino al goal: sugli sviluppi di un lancio di Fiorentini, respinto da Barone, Gomez conclude al volo ma il pallone finisce alto dal limite dell’area. La squadra di Scaricamazza ci crede e quattro minuti dopo, è pericolosissima: Fiorentini, tra i migliori in campo con Passiatore, Gomez, Paletta e Bianchi, effettua un cross perfetto dalla destra per il colpo di testa in tuffo di Passiatore sul secondo palo, da posizione un po’ defilata, che termina fuori di un soffio alla destra di Albertazzi. Al 44’, Giurato conclude da corta distanza ma Barone salva la sua porta e gli emiliani si salvano. Poco dopo, i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per una trattenuta di Rossi F. su Passiatore ma il direttore di gara Renzi di Pesaro lascia correre tra le proteste dei sabini ma rimangono molti dubbi… Prima dell’intervallo, c’è un’altra opportunità per i locali: Giurato serve in verticale sul versante destro Danieli che si gira bene ma il pallone termina sull’esterno della rete alla sinistra del portiere creando più di un brivido alla porta degli ospiti. Ad inizio ripresa, Marchini effettua il primo cambio con l’ingresso sul terreno di gioco di Gilli al posto di Fiorini, un po’ stanco, cercando più incisività in fase offensiva. Dopo appena un minuto, il Progresso si fa vedere per la prima volta dalle parti di Aniello: Vandelli lancia in profondità Gilli che si presenta solo davanti ad Aniello ma la sua conclusione da corta distanza finisce sull’esterno della rete alla sua destra creando un po’ di paura alla porta dei locali. Il copione della gara non cambia nella ripresa rispetto alla prima frazione di gioco con il grande forcing della Valle del Tevere e gli ospiti che sono molto arroccati in difesa vercando di sfruttare le ripartenze. Al 6’, Gomez serve Bianchi ma la su conclusione termina fuori di poco alla destra di Albertazzi. Poco dopo, gli ospiti si fanno vedere con una conclusione dalla distanza di Rossi F. che non inquadra la porta terminando fuori alla destra del portiere della Valle del Tevere. E’ un assedio del team di Scaricamazza che si rende pericoloso otto minuti dopo con una conclusione dalla distanza a girare di Hrustic che finisce fuori di un soffio alla sinistra del portiere del Progresso. I padroni di casa cercano di sbloccare il risultato ma al quarto d’ora, la squadra di Marchini passa in vantaggio: Karapici effettua un cross perfetto dalla destra per Gilli, indisturbato, che insacca dall’area piccola con un colpo di testa che finisce in rete, con l’aiuto del palo, alla sinistra di Aniello. Sotto di un goal, i sabini non si danno per vinti ed al 19’, vanno vicinissimo al pari: sul cross dal versante destro di Paletta, Giurato conclude da corta distanza ma Bassoli si oppone deviando in angolo. Poco dopo, Grazioso entra al posto di Bassoli, un po’ stanco, con l’obiettivo di trovare più freschezza a centrocampo. Al 21’, Bianchi ci prova da fuori area ma Albertazzi fa buona guardia bloccando il pallone alla sua sinistra. La gara sale di tono con il passare dei minuti e cresce il nervosismo. Al 21’, dopo un contatto di Hrustic su Albertazzi, successivamente ammonito insieme a Karapici, l’arbitro Renzi di Pesaro decreta l’espulsione Danieli in seguito ad una manata nei confronti di Capitan Di Giulio. Nonostante l’inferiorità numerica, i sabini ci credono fino alla fine ed al 35’, vanno vicino all’1-1: sul cross dalla sinistra di Passiatore, Albertazzi esce a vuoto con il pallone che finisce sui piedi di Grizzi che conclude a rete a porta praticamente vuota ma Resta, tra i migliori in campo con Gilli e Vandelli, salva ancora una volta la sua porta a portiere battuto. Poco dopo, Scaricamazza tenta il tutto per tutto con Benedetti al posto di Hrustic nell’intento di trovare più vivacità in fase offensiva. La Valle del Tevere insiste ed al 40’, pareggia con Gomez che dopo aver vinto una serie di rimpalli, infila a porta vuota. I sabini ci credono e pochi istanti dopo, vanno immediatamente vicino al 2-1: sul cross dalla destra dell’inesauribile Passiatore, Giurato conclude sul secondo palo in spaccata ma il pallone finisce fuori alla destra di Albertazzi. Il team di Scaricamazza ci crede e poco dopo, ribalta il risultato con Gomez, autore di una doppietta, che insacca con un gran tiro da fuori che inganna il portiere del Progresso, dopo una deviazione, con il pallone che finsce in rete sotto la traversa. In pieno recupero, la Valle del Tevere prova a fare l’impresa cercando di arrivare ai tempi supplementari. Nel quarto minuto di extra-time, Karapici viene mandato anzitempo negli spogliatoi per somma di ammonizioni e pochi istanti dopo, apochi secondi dal fischio finale, c’è un’ultima opportunità per la squadra di Scaricamazza con Passiatore che conclude a botta sicura ma Monnolo, subentrato da poco a Lodi, salva la sua porta deviando in angolo. Al triplice fischio di Renzi di Pesaro, è festa grande per il Progresso che va in serie D dopo essere partito per salvarsi ad inizio stagione mentre c’è grande amarezza per la Valle del Tevere che è stata condannata dagli episodi ed a cui è mancato, senza ombra di dubbio, quel pizzico di fortuna che le avrebbe permesso, con pieno merito, di approdare nel massimo campionato dilettantistico.

IL DOPO-PARTITA DEL COMUNALE CON I DUE ALLENATORI

Stefano Scaricamazza (all.Valle del Tevere): “Alla fine, siamo stati puniti solo dagli episodi che fanno la differenza in queste partite. Al di là del rigore fallito nella gara di andata, il nostro grande rammarico per quanto riguarda la gara odierna, è quello di aver subìto un solo tiro in porta, ed inoltre c’era probabilmente almeno un calcio di rigore per noi ma è andata così… Ringrazio molto la mia squadra che ha disputato una grande stagione e faccio un grande elogio a tutti i ragazzi. Per quanto riguarda la concessione del Comunale  di Forano, siamo in attesa di conoscere le decisioni del Comune ma sono un po’ scettico tenendo presente che la Valle del Tevere merita un impianto più grande visto il numero di tifosi presenti… Faremo la domanda di ripescaggio sperando di avere delle possibilità…”

Davide Marchini (all.Progresso): “Abbiamo realizzato un sogno ma oggettivamente, la Valle del Tevere, in due partite, avrebbe ampiamente meritato la qualificazione. Oggi abbiamo lottato come all’andata per tutta la partita ed alla fine, siamo stati premiati… Non c’è dubbio che abbiamo anche avuto un po’ di fortuna che ci ha permesso di fare questa grande impresa con un grande gruppo che è stato sempre molto unito lottando su ogni pallone. Ora via ai festeggiamenti che ricordano molto la cavalcata del Leicester del 2016…”

Giorgio Attolico