L’Urbetevere mette dentro continuità, trovando la terza vittoria consecutiva nell’ultimo match interno con la Leocon, respingendola per 2-1 e consolidando così la sua posizione (anche se bisogna considerare che il Grifone Monteverde ha due gare in meno da recuperare) “Sono soddisfatto dell’ultima prestazione dei miei ragazzi”, ci racconta il tecnico dei 2005 gialloblù, Valerio Cicchetti, “contro la Leocon ho visto un primo tempo in cui, secondo me, meritavamo di raccogliere maggiormente.
Riguardando il percorso dei nostri ultimi avversari in questo torneo appare evidente come abbiano subito sempre poco sotto porta anche contro le grandi. Abbiamo affrontato un avversario anche dotato fisicamente, non è stato semplice segnare, ma sicuramente avremmo potuto ampliare il punteggio prima dell’intervallo.
Quello l’unico piccolo rammarico. Nella ripresa non abbiamo mai rischiato niente, loro salivano con qualche punizione e basta, e giusto negli ultimi dieci minuti è subentrata un po’ di paura per il risultato, dopo il loro rigore. A livello mentale comunque la prestazione c’è stata e ancora una volta è emerso il fatto che in questo torneo non ti regala niente nessuno. Le squadre sono tutte cresciute rispetto all’andata, bisogna lottare ogni sabato per prendere i punti ora. Questo lo sappiamo, l’ho detto ai ragazzi: mi aspetto di vedere la squadra affrontare le prossime gare come fosse sette finali.”
Proprio nel prossimo turno un big match attende l’Urbe: la sfida con il Savio, che all’andata finì 1-1. “Fu una gara più tattica che intensa”, ricorda Cicchetti, “comunque mi aspetto una bella gara, per me Savio – Urbetevere è un classico. Arriviamo bene al confronto, loro sono fisicamente dotati e sanno come sfruttare gli episodi. Noi punteremo sul nostro cuore, che c’è, è forte, e potrebbe rivelarsi una chiave del nostro campionato.”
(Ufficio Stampa Urbetevere)
