Urbetevere di rigore, Marras spedisce i gialloblu in Semifinale

Urbetevere di rigore, Marras spedisce i gialloblu in Semifinale

URBETEVERE – OSTIAMARE  1 – 0 (dts)

Urbetevere: Giudice; Battistelli, Bruschi, Friano, Saccuti; Arcella (8’sts Lombardi), Gaspari, Cuomo; Zambrini (16’st Lanari), Gazzara (4’sts Borriello); Marras (1’sts Bertollini) A disp.: Coluccia, Scomazzon, Calvigioni All.: Barba

Ostiamare: Del Papa; Cerpiati, Panerai (5’st De Santis), Proietti, Maugeri; D’Iorio (8’pts Contessa), Pazzaglia (6’sts Ortenzi), Zoppellieri (25’st Martelli); Bernesco (30’st Giacomini); Iacoponi, Formiconi A disp.: Catalucci, De Mattia All.: Cabriolu

Arbitro: Burattini di Roma 1

Marcatori: 10’pts rig. Marras

Note: ammoniti Arcella, Zambrini, Borriello (U), Panerai, D’Iorio, Cerpiati, Proietti, Iacoponi (O); espulso Cabriolu

Ci pensa sempre Marras.

La squadra di Pasquale Barba batte di rigore l’Ostiamare al termine di una partita combattuta fino ai tempi supplementari.

In Via della Pisana la posta in palio è altissima, l’Urbetevere sa di non poter giocare per il pareggio ed inizia a martellare la retroguardia biancoviola ben organizzata da Cabriolu.

Il primo squillo della gara è un tentativo in acrobazia di Arcella al secondo minuto, il pallone termina alle stelle.

L’Ostiamare tiene a bada gli avversari che provano a sfondare soprattutto sull’ out destro del campo: Battistelli mette al centro per Cuomo, il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa.

Tutte le migliori azioni gialloblu nascono dalla destra con Battistelli, il suo cross viene respinto sui piedi di Friano che chiede troppo al suo destro.

Al 21’ la chance più grande per i padroni di casa: il solito Battistelli guadagna il fondo, Gazzara lascia il pallone a Marras che viene murato prima da Del Papa e poi dalla retroguardia ospite.

Svanito lo spavento l’Ostiamare si riorganizza ma non riesce a pungere, rischiando solamente su un tiro dalla distanza di Gazzara.

La ripresa sembra ricalcare il canovaccio del primo tempo, con l’Urbetevere in avanti al 15’ con Marras, il numero 9 non da il giro giusto alla sfera.

Dopo questa azione i gialloblu si rilassano e l’Ostiamare inizia a macinare gioco: il pressing forsennato di Iacoponi e Formiconi imbriglia il palleggio dell’Urbetevere che rischia prima su un tiro di Bernesco e poi, clamorosamente, sul liscio di Friano: Iacoponi va in porta da solo ma calcia centralmente tra le braccia di Giudice.

Nel mezzo, una punizione alta di Gazzara da buona posizione ed un episodio da moviola; Iacoponi finisce in area dopo il presunto contatto con Friano, Burattini ammonisce il numero 9 per simulazione.

Non bastano i tempi di regolamentari, si va ai supplementari.

Al contrario del secondo tempo l’Urbetevere sembra aver recuperato quel fosforo che mancava soprattutto a centrocampo, con Arcella e Gaspari che tornano ad essere padroni della mediana.

Al 4’ Gazzara fa tremare il palo alla sinistra di Del Papa direttamente da corner, mentre pochi minuti dopo l’ennesima discesa sulla destra di Battistelli non viene deviata in porta da Lanari.

Proprio sul gong del primo tempo supplementare l’episodio che decide la gara: strappo di Lanari sulla sinistra, Proietti trattiene per la maglia il numero 18 ed il direttore di gara assegna la massima punizione.

Dal dischetto Marras è implacabile, Del Papa non accenna neanche a buttarsi ed il pallone termina in fondo al sacco.

Nel secondo extra-time l’Ostiamare non riuscirà a pungere dalle parti di Giudice, al triplice fischio di Burattini partirà quindi la festa dell’Urbetevere che raggiunge il Savio in semifinale