Urbetevere, Barba e capitan Bruschi in coro: “Orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Le finali si vincono e si perdono”

Urbetevere, Barba e capitan Bruschi in coro: “Orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Le finali si vincono e si perdono”

Il tecnico ed il capitano gialloblu esprimono le loro emozioni dopo la sfida di Forlì contro la San Michele Cattolica Virtus

L’Urbetevere cade di misura nella Finale Scudetto Giovanissimi Dilettanti contro i fiorentini della San Michele Cattolica Virtus.

Tanta la delusione in casa gialloblu, ma nel gruppo classe 2002 resta la consapevolezza di aver scritto pagine di storia importanti per la società di via della Pisana.

La forza di questa squadra arriva dalle dichiarazioni del tecnico, Pasquale Barba, che al rientro dagli spogliatoi elogia i suoi per quanto dimostrato:

Le finali si vincono e si perdono, e non mi sento di dire nulla a questi ragazzi.

Arrivare fin qui nel modo in cui ci siamo riusciti noi e perdere l’ultima sfida fa scendere le lacrime, soprattutto dopo la prova di forza dei giocatori che hanno dimostrato di crederci fino alla fine.

Il calcio è uno sport fatto di episodi e con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto riprendere in mano la partita”.

Bruschi in azione (Foto@De Cesaris)
Bruschi in azione (Foto@De Cesaris)

 

Filtrano belle parole anche dalle dichiarazioni del condottiero gialloblu, Filippo Bruschi, che, da vero uomo, scuote i suoi dopo la sconfitta:

“Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto e ne usciamo a testa alta.

La squadra non è composta da semplici compagni: per me sono tutti fratelli ed è un onore essere il capitano di un gruppo così”.

 

Ufficio stampa Urbetevere