UniPomezia, Regis si presenta da par suo: “Felice per il gol all’esordio, questo è un club da categoria superiore”

UniPomezia, Regis si presenta da par suo: “Felice per il gol all’esordio, questo è un club da categoria superiore”

La cura inizia a funzionare!

Alessandro Grossi ha centrato la terza vittoria in altrettante gare giocate sulla panchina dell’Unipomezia.

Il nuovo allenatore ha cambiato completamente volto ad una squadra che non sapeva esprimere a pieno tutto il proprio potenziale.

Nella trasferta dell’Ocres Moca i pometini hanno disputato una grande prestazione: di carattere e tecnica, dimostrando una fame mai vista prima.

Nella gara contro il Villalba non c’è stata praticamente storia, con l’undici ospite cattivo sin dalle prime battute di gioco.

Le reti di Morelli e Ventura dopo i primi venti minuti, poi il sigillo di Regis alla sua prima apparizione con la nuova maglia.

Impatto perfetto per l’ultimo acquisto dell’Unipomezia.

“Domenica siamo partiti fortissimo – spiega Regis – Dopo circa venti minuti eravamo già sul doppio vantaggio, poi l’espulsione di Prioteasa ci ha spianato ancor di più la strada, anche se a dire il vero stavamo già dominando.

Sono chiaramente felice per il gol trovato all’esordio.

Per un attaccante iniziare così, nel migliore dei modi, è sempre una grande soddisfazione.

Sono all’Unipomezia da pochissimi giorni, ma già mi sono reso conto di quanto valga questa società.

Ho avuto esperienze in D ed anche in Serie C, ma quei contesti non erano assolutamente all’altezza di questo club, per ambizioni ed altro”.

Mercoledì l’Unipomezia ritroverà il terreno di gioco per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia.

Ci sarà proprio il Campus Eur, ex squadra di Regis, sconfitto all’andata 3-1.

“Mah, quasi mi pento per il gol segnato all’andata… (ride n.d.r.).

Io sarò squalificato e purtroppo non potrò esserci.

Ma credo che sapremo come amministrare il vantaggio, la società punta in alto.

Negli ultimi anni l’Unipomezia è stata la protagonista della manifestazione, perciò superiamo i quarti per giocarci la semifinale e l’eventuale finale”.

 

(Ufficio Stampa UniPomezia)