UniPomezia, l’entusiasmo di patron Valle: “Quest’anno voglio campionato e Coppa Italia nazionale. Baiocco? Scelta mia…”

UniPomezia, l’entusiasmo di patron Valle: “Quest’anno voglio campionato e Coppa Italia nazionale. Baiocco? Scelta mia…”

E’ carico come non mai e non vede quasi l’ora che cominci la prossima stagione.

Valter Valle traccia il bilancio della stagione appena terminata ed ammicca fiducioso a quel futuro che si augura possa essere finalmente foriero di quel salto di categoria che l’UniPomezia ha solo sfiorato, pur entrando comunque nella storia del dilettantismo nazionale grazie alle due coppe Italia consecutive portate in bacheca.

Da meno di quarantotto ore il patto con Enrico Baiocco è stato sancito: sarà lui a succedere a Claudio Solimina.

Il tecnico di Roviano ha vinto il ballottaggio con un altro monumento del dilettantismo nostrano, quel Sandro Grossi che pure riscuoteva chiari favori nella ristretta cerchia dei dirigenti pometini.

Questi ed altri i temi toccati con il patron nel corso di una breve, ma schietta, intervista telefonica.

 

Presidente, si riparte: in lista di sbarco la terza stagione in Eccellenza.

L’obiettivo, immagino, resta sempre lo stesso…

“No, l’anno prossimo ci proponiamo di vincere campionato e Coppa Italia nazionale, quindi alziamo l’asticella (ride)…

Scherzi a parte, mantenendo la doverosa umiltà, l’UniPomezia cercherà di vivere una stagione da protagonista, mirando ovviamente al salto di categoria…”.

VALTER VALLE UNIPOMEZIA

Che voto daresti alla stagione che è appena andata agli archivi?

“Se penso alla conquista della seconda Coppa Italia consecutiva, traguardo che ci ha permesso di entrare letteralmente nella storia del calcio dilettante, non posso che assegnare un dieci.

Poi però ripenso al campionato ed alle occasioni gettate al vento nel girone di ritorno.

Ripenso alle partite con Atletico Vescovio, Lepanto ed Eretum Monterotondo che, se vinte, ci avrebbero permesso di agganciare la Vis Artena.

Qui il voto non può essere sufficiente, diciamo che una media corretta potrebbe essere un sei e mezzo probabilmente…”.

solimina unipomezia

Perchè avete scelto di non continuare con Claudio Solimina?

“Ho grande stima nei confronti del Claudio Solimina uomo ed allenatore.

L’unico motivo per cui non abbiamo proseguito la collaborazione è legato al fatto che non fosse in linea con alcuni dei nostri principi fondamentali, vedi il ritiro pre-partita.

Probabilmente, avendo allenato per tanti anni, preferiva una situazione meno impegnativa.

Comunque lo saluto e lo ringrazio per quanto ha fatto con noi”.

Di un possibile accordo con Enrico Baiocco si era cominciato a vociferare già da qualche settimana.

Cosa vi ha indotto a puntare su di lui?

“Innanzitutto, tengo a fare una precisazione: Baiocco è una scelta mia che rivendico.

Il direttore sportivo Proietti, che pure è molto amico del mister ed è anche suo compaesano, avrebbe preferito Sandro Grossi, che resta anch’egli un ottimo tecnico.

mister-baiocco

Guardandolo negli occhi, ho capito che Enrico era la persona giusta per guidare l’UniPomezia.

Osserverà con attenzione anche la nostra Juniores e questo mi è piaciuto molto.

Anzi, ho deciso che sarà lui stesso ad indicarci il prossimo allenatore della squadra”.

Nella lista dei confermati in vista della prossima stagione si è notata l’assenza di Gian Piero Tozzi e Fabio Ceccarelli.

I due bomber prenderanno strade diverse?

“Fino al 30 giugno sono ancora nostri giocatori ed il discorso legato a loro è in stand-by.

A giorni decideremo anche su di loro e vedremo…

Il profilo giusto per il reparto offensivo?

Una punta molto forte sotto il profilo fisico e caratteriale…”.

tozzi ceccarelli unipomezia

Avendoli giocati entrambi, in quale dei due gironi di Eccellenza gradiresti essere inserito il prossimo anno?

“Mah, per me la cosa è indifferente.

Diciamo che mi piacerebbe molto fare il derby con il Pomezia, a meno che loro, come sento dire in giro, non facciano la Serie D (sorride)…”.

Partendo dagli ultras della “Giovane Schiera”, il numero dei vostri tifosi è cresciuto in maniera considerevole nell’ultima stagione.

Te la senti di inviar loro un messaggio?

“Provo grande affetto per quei ragazzi ed anche alcuni dei miei figli partecipano alle loro attività.

So che di recente hanno creato un gemellaggio con gli ultras del Fiumicino e questa cosa mi ha fatto enormemente piacere.

tifosi unipomezia

A loro chiedo di continuare a sostenerci con passione ma sempre nell’alveo della civiltà e della correttezza, avvicinando sempre più gente allo stadio.

 

Se il numero dei nostri sostenitori è cresciuto, probabilmente significa che qualcosa di buono l’UniPomezia lo ha saputo fare in questi anni e ne vado fiero.

L’ultima iniziativa è legata ad uno stage di sei giorni che ha promosso la Fiorentina presso il “Maniscalco” e che si concluderà domani.

Con il club viola abbiamo instaurato un buonissimo rapporto ed è possibile che si possa creare una sinergia attraverso un’affiliazione.

Di quelle vere, non semplicemente nominali”.