UniPomezia, il cuore non basta: l’Arezzo di Mariotti espugna il Mazzucchi

UniPomezia, il cuore non basta: l’Arezzo di Mariotti espugna il Mazzucchi

UNIPOMEZIA-AREZZO 1-3

 

Uunipomezia (4-3-3): Siani; Ilari, Del Duca, Santese (82’Marini), Panini; Cruciani (87’Di Battista), Ramceski (60’Delgado), Schiavella (79’De Iuliis Al.); Tozzi, Ribeiro, Schiavella. A disp.:Beccaceci, Odero, Passi, Ronci. All.:Foglia Manzillo.

Arezzo (4-3-1-2): Colombo; Mastino (82’Campaner), Marchetti, Lomasto, Ruggeri; Aliperta, Sicurella (60’Evangelista), Mancino (60’Marras D.); Strambelli; Foggia (72’Muzzi), Sparacello (70’Cutolo). A disp.:Balacani, Biondi, Panatti, Tordella. All.:Mariotti.

Arbitro: Mihalache di Terni.

Ass.arb.li: Minichiello di Ariano Irpino e Castaldo di Frattamaggiore.

Reti: 4’Sparacello (A), 6’Foggia (A) su rigore, 66’Delgado (U) su rigore, 76’Muzzi (A).

Note: Ammoniti Del Duca (U), Mancino (A) ed Evangelista (A).

Calci d’angolo: 6-1 per l’Unipomezia.

Recupero:2’pt e 5’st.

Giornata di sole con temperatura estiva.

Buona cornice di pubblico con cento tifosi dell’Arezzo presenti sugli spalti.

Presenti in tribuna Roberto Muzzi e Sandro Tovalieri.

 

 

A cura di Giorgio Attolico

 

 

L’Unipomezia cade al Mazzucchi contro l’Arezzo che ha prevalso per 3-1 dopo una gara molto combattuta che è stata anche decisa dall’uno-due micidiale dei toscani ad inizio partita che ha condizionato le sorti del match.

Pronti-via e, dopo appena quattro minuti, la squadra di Mariotti passa in vantaggio: sul crossdi Mancino dal versante destro, Sparacello, indisturbato, infila di testa a centro area con il pallone che termina in rete all’angolino alla sinistra di Siani.

Poco dopo, il direttore di gara assegna un calcio di rigore agli amaranto per un fallo ingenuo di Panini su Foggia.

Dal dischetto, lo stesso Foggia spiazza il portiere locale con un rasoterra che termina in rete alla sua sinistra.

Dopo il bruttissimo avvio, il team di Foglia Manzillo non si abbatte ed al 18’ per poco non riapre la partita: Suffer vede bene Schiavella che conclude a rete dal limite dell’area ma il pallone termina alto di poco.

Nel finale di tempo, i pometini premono mentre l’Arezzo è un po’ arroccato in difesa.

Al 31’, gli ospiti si fanno vedere con un tiro insidioso di Sicurella, servito da Strambelli ma Siani blocca il pallone alla sua sinistra e prima dell’intervallo l’Unipomezia va vicinissimo al goal: Suffer servedalla sinistra Tozzi che conclude a rete ma Colombo si salva deviando in angolo.

Nella ripresa, i padroni di casa aumentano la loro pressione ed al 6’, sono pericolosissimi con un calcio di punizione di Cruciani dai venticinque metri che per poco non pesca il jolly con il pallone che finisce fuori di un soffio alla destra del portiere ospite.

Tre minuti dopo, l’Arezzo va molto vicino al terzo goal: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti di Capitan Strambelli, Siani non trattiene il pallone ma il    tap-in di Foggia, da corta distanza, termina alto.

I padroni di casa insistono mentre la squadra di Mariotti difende il risultato.

Al quarto d’ora, primo cambio per entrambe le squadre: Foglia Manzillo manda in campo Delgado per Ramceski cercando più incisività in attacco ma risponde Mariotti con Evangelista e Marras D. al posto di Sicurella e Mancino con lo stesso obiettivo.

Al 19’, su angolo di Delgado, Tozzi colpisce il palo alla sinistra di Colombo e sulla ribattuta, Tozzi viene atterrato da Martino.

Per l’arbitro Mihalache di Terni, buona la sua direzione, è calcio di rigore.

Si presenta dagli undici metri Delgado che realizza spiazzando Colombo con il pallone che termina in rete alla sua sinistra.

I padroni sono un po’ sbilanciati in avanti concedendo inevitabilmente ampi spazi all’Arezzo ed al 22’, in contropiede, gli amaranto vanno vicinissimo alla terza rete: Strambelli, tra i migliori in campo con Cutolo, Sparacello, Foggia, Mancino e Lomasto, serve Sparacello che conclude in diagonale dalla destra ma Siani fa buona guardia e sventa la minaccia.

Tre minuti dopo, terzo avvicendamento per Mariotti con l’ingresso in campo di Cutolo al posto di Sparacello nell’intento di trovare più freschezza in fase offensiva.

La pressione dei pometini è sterile mentre l’Arezzo si fende con ordine.

Al 27’, quarto cambio per gli ospiti con Muzzi per Foggia con lo scopo di trovare più incisività in attacco.

Quattro minuti dopo, la squadra di Mariotti chiude la partita: Cutolo, dopo un bel numero sul versante sinistro, pennella un cross perfetto per Muzzi che realizza di testa, all’altezza dell’area piccola, con il pallone che finisce in rete alla sinistra dell’incolpevole Siani.

Poco dopo, Foglia Manzillo manda in campo De Iuliis Al. al posto di Schiavella con lo scopo di trovare più freschezza a centrocampo.

Nel finale, l’Unipomezia alza bandiera bianca e l’Arezzo va vicino al poker in due occasioni: al 38’, sul lancio dalle retrovie di Aliperta, Cutolo conclude a rete con un diagonale dalla sinistra ma Siani si supera con un grande intervento di piede e poco dopo, Cutolo, il man of the match, lancia Muzzi che s’invola solo davanti al portiere locale ma si allunga troppo il pallone ed i padroni di casa salvano la propria porta.

La gara scivola via verso l’epilogo ed in pieno recupero, pochi secondi prima del triplice fischio dell’arbitro Mihalache di Terni, il team  di Foglia Manzillo va molto vicino al secondo goal: su angolo dalla destra di Delgado, Del Duca, tra i migliori dei pometini con Delgado e Suffer, svetta di testa ma il pallone termina alto di poco.

Nel dopo-partita, grande festa per l’Arezzo che festeggia con i suoi tifosi e vola in vetta alla classifica a punteggio pieno, mentre per l’Unipomezia, dopo il brutto ko rimediato a Tavarnelle Val di Pesa, c’è stato sicuramente un passo avanti sul piano del gioco considerando che al di là del verdetto, la squadra di Foglia ?Manzillo è uscita dal campo a testa alta contro la grande favorita per la vittoria del campionato.