UNIPOMEZIA, E’ UNO SHOW DA PRIMATO! LAGHIGNA ED ELEZI STENDONO IL REAL COLOSSEUM

UNIPOMEZIA, E’ UNO SHOW DA PRIMATO! LAGHIGNA ED ELEZI STENDONO IL REAL COLOSSEUM

A cura di Roberto Matrisciano

UNIPOMEZIA – REAL COLOSSEUM 2-0

UNIPOMEZIA: Santi, Busti, Martino (Palumbo), Anselmi, De Santis, Borshi, Ricci, Pestrin, Laghigna (Pacillo), Barbarisi (Giovinazzo), Elezi. A Disp.: Scalibastri, De Carolis, Giacoia, Ceccon. All.Mancini

REAL COLOSSEUM: Ferronetti, Papini, Alcini (Materazzi), Rubino, Commentucci, Scotto Di Clemente, Brasiello, Pennazzi, Babbucci (Mariti), Teruzzi (Bufalini), Pangrazi. A Disp.: Rampi. De Luca, Parini, Caterino. All. Bellei

Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco

Marcatori: 12′ Laghigna, 18′ Elezi

Note: Ammoniti: Martino (U), Borshi (U), Alcini (R), Mariti (R). Espulso: Papini (R)

Dopo l’entusiasmante botta e risposta settimanale, condito da reciproci e importanti colpi di mercato che hanno scaldato uteriormente la vigilia, finalmente è arrivato il momento di far parlare il campo. L’UniPomezia, a difesa di un primato fin qui strameritato e con la fuga nel mirino vede tra le sue fila l’esordio dei nuovi acquisti Elezi e Laghigna, con Barbarisi a completare il tridente, mentre Morelli si accomoda in tribuna. Bellei arriva al Comunale con un più predente 4-4-2, con Pangrazi e Babbucci davanti, e i neo acquisti Scotto di Clemente, Rubino e Brasiello subito in campo.

La posta in palio è alta e l’inizio gara non è contraddistinto da ritmi elevati, ma l’UniPomezia appena ne ha l’occasione riesce subito a far male. E’ il 7′ quando Elezi serve Laghigna di petto, ma il tiro a botta sicura del nuovo arrivato viene neutralizzato in qualche modo da Ferronetti. La reazione degli ospiti non si fa attendere, e dopo tre minuti è Babbucci a sfiorare il vantaggio con un rasotrerra che termina a fil di palo. La partita si accende e al 12′ ecco l’episodio chiave: Pestrin illumina la scena con un esterno destro perfetto per la testa di Laghigna, che tra le maglie troppo larghe della difesa ospite battezza nel migliore dei modi il proprio esordio . Il Real Colosseum accusa il colpo, Ricci imperversa di continuo sulla corsia destra e l’ennesimo affondo viene premiato da un assista al bacio che Elezi deve solo appoggiare per la rete del raddoppio.

Chi si attende una reazione dei ragazzi di Bellei rimane deluso, perchè è ancora l’UniPomezia a spingere sull’accelleratore. La difesa regge bene l’urto delle due punte avversarie, Elezi e Laghigna dialogano che è una bellezza e Ricci, come spesso accade, è imprendibile. Alcini non lo tiene neanche al 33′, ed è Ferronetti a sventare la minaccia. Al 35′ Brasiello, senza dubbio il migliore dei suoi, prova a dare una scossa ai con un gran destro dalla distanza che termina di poco alto.
E’ solo un illusione perchè il finale di tempo è un monologo della capolista. Elezi è incontenibile e nel giro di tre minuti l’ex VJS Velletri impegna Ferronetti per ben due volte, ma il portiere romano dimostra il perchè sarà uno dei pochi a salvarsi. Nel recupero c’è spazio anche per un destro secco di Barbarisi, respinto in angolo sempre da Ferronetti, e per un colpo di testa sempre di Elezi che termina alto.

Nella ripresa ci si attende la reazione del Colosseum, ma questa non arriva, anzi è subito Laghigna a mettere paura a Ferronetti che risponde comunque presente. La gara scorre senza troppi sussulti, Pestrin è il metronomo perfetto per l’Unipomezia, che oltre ad organizzare ogni ripartenza, addormenta il gioco spesso e volentieri. Agli ospiti nella ripresa sembra mancare la giusta personalità per provare la rimonta e gli ingressi di Bufalini e Mariti non producono gli effetti sperati. Dall’altra parte la squadra di Mancini appena può affonda e al 15′ è sempre l’onnipresente Elezi a sfiorare il tris, ma Ferronetti dice ancora no. Colosseum non pervenuto e il solo Brasiello non basta, Rubino ci prova su punizione ma la mira è errata. L’ultima occasione del match capita sui piedi di Barbarisi al termine dell’ennesima azione ben elaborata dal tridente, ma il destro del numero dieci finisce a lato.

Grande prova di forza dell’UniPomezia che stravince il big match, mantiene la testa della classifica e l’imbattibilità stagionale, ma cosa più importante allunga ad otto le lunghezze di vantaggio sul Real Colosseum, inchiodato al terzo posto, che invece dovrà subito cambiare marcia e sperare nell’immediato inserimento dei nuovi arrivi, per non perdere ulteriore contatto dalla vetta.