A cura di Edoardo D’Angelo.
Oggi abbiamo il piacere di leggere le parole di mister Alessandro Coletta, tecnico del Certosa.
Il Certosa milita nel campionato regionale della categoria Under 15, ed è strano associare il termine regionale ad una squadra di blasone come quella nero-verde. Il mister infatti sta facendo di tutto per riportare la categoria Under 15 dove merita.
Squadra che sta facendo un bel campionato fino adesso, è 3° in classifica con 14 punti. E’ il 2° miglior attacco dopo quello della Petriana con 23 gol siglati, ed ha subito 9 reti.
L’inizio è stato un po’ titubante vista la sconfitta 4-1 contro la Petriana, ma poi i ragazzi di Coletta hanno centrato 4 vittorie consecutive e 1 pareggio la scorsa Domenica contro l’Aurelia Antica Aurelio.
Una cosa è certa, il Certosa è una grande società del panorama laziale e Coletta si impegnerà per far tornare la propria squadra nel massimo campionato regionale.
Un bel campionato fatto fino adesso, quali sono gli obbiettivi che vi siete prefissati con la società?
“L’obbiettivi che ci siamo posti sono molteplici. Primo fra tutti è quello di migliorare il percorso fatto l’anno scorso. E’ il secondo anno che seguo questo gruppo e cerchiamo di migliorarci giorno dopo giorno. Il secondo obbiettivo, che è quello a cui tutti noi auspichiamo, è quello di conquistare la categoria l’Elite.
Non sarà semplice ma abbiamo le carte in regola per raggiungerlo.”
Parlando di società, da interno, ci racconta cos’è il Certosa? Perchè da fuori, grazie anche alla prima squadra, comincia a fare paura a tutte le altre realtà laziali
“Sicuramente il Certosa con l’arrivo della nuova dirigenza sta facendo grandi cose. Tutte le squadre nelle rispettive categorie si trovano in zone alte della classifica. Dalla prima squadra fino ad arrivare ai più piccoli, anche i gruppi regionali sono organizzati per il raggiungimento finale.
E’ oggettivo che la struttura societaria abbia permesso l’arrivo di mister quotati e di giocatori di una certa caratura.”
Come è organizzato il suo staff e quanto è importante il lavoro di squadra?
“E’ fondamentale. Non lavoro mai da solo, ho il mio secondo, mister Alessandro Bona e il preparatore atletico Daniele Pietripaoli. Con loro cerchiamo di lavorare a 360° su tutto, il lavoro di squadra è importantissimo per il raggiungimento degli obbiettivi. Ci sono anche due preparatori dei portieri per l’agonistica, che sono mister Bellini e mister Bruno Federici. Questo la dice lunga sull’organizzazione societaria.”
Mister siete reduci da un pareggio esterno in rimonta contro l’Aurelio Antica Aurelio. E’ soddisfatto della reazione dei ragazzi che hanno fatto di tutto pur di riacciuffare il risultato?
“I ragazzi si sono comportati bene, non era facile reagire allo svantaggio visto che è arrivato dopo neanche un minuto dal fischio iniziale. Non siamo riusciti a prendere i tre punti anche per un bella prestazione del portiere avversario che ha fatto delle ottime parate.
Il DNA di questa squadra è chiaro, non bisogna mollare mai. Lo step successivo che dobbiamo fare è quello di entrare subito in gara senza subire nei primi minuti di gioco, abbiamo dei valori e sono molto contento che la Domenica escano fuori.”
Mister state lì a -7 dalla vetta, cos’ha ad oggi la Petriana in più di voi?
“Probabilmente rispetto alla Petriana ci manca solo un pizzico di malizia in più e di cattiveria agonistica. Siamo inciampati due volte quest’anno con due pareggi contro il San Lorenzo e contro l’Aurelia Antico Aurelio, sono punti che ci mancano.
Sotto il punto di vista del gioco non ci manca assolutamente nulla. Dobbiamo lavorare più di testa, l’aspetto tecnico non mi preoccupa più di tanto visto che durante la gara creiamo molte azioni da gol.”
La prossima gara è contro il San Paolo Ostiense, che sta a -2 da voi. Quanto sarà importante tornare a casa con il bottino pieno? Ed un’eventuale vittoria vi farebbe lavorare con più serenità in vista delle prossime partite ?
“Contro il San Paolo Ostiense non sarà una partita semplice. Loro sono una bella squadra e faranno di tutto per vincere. Stessa cosa faremo anche noi, torniamo in casa dopo due trasferte consecutive e per questo vogliamo fare bene.
Nelle prossime tre partite prima della sosta natalizia vogliamo fare bottino pieno, e farci le vacanze incollati al vertice, magari superando la Jem’s che sarà la nostra prossima avversaria al rientro.”
