Un lampo di Olivera regala il successo all’Aprilia: Ostiamare sconfitta 1-0 e contestata a fine gara

Un lampo di Olivera regala il successo all’Aprilia: Ostiamare sconfitta 1-0 e contestata a fine gara

All’Anco Marzio di Ostia, Ostiamare e Aprilia si sfidano nella 21esima giornata per ritrovare un successo che manca da due mesi per i padroni di casa e da due partite per gli ospiti.

Greco senza Cabella squalificato si affida come di consueto a Bertoldi, Attili e De Julis in avanti, mentre Feola dall’altra parte dopo il duro comunicato del presidente Pezone manda in tribuna Titone, Russo, Mastromattei e Vitolo, e lancia Bosi, De Sousa e Olivera per riavvcinarsi ai piani alti della classifica.

Dopo l’iniziale fase di studio di un quarto d’ora, al 16′ l’Ostiamare ha la più ghiotta occasione della partita con il colpo di testa di Pedone che manda alto da due passi un cross col contagiri di Colantoni. Passano 9′ e i padroni di casa ci riprovano con Attili che imbeccato splendidamente da D’Astolfo si presenta a tu per tu con Saglietti ma invece della soluzione di potenza opta per un pallonetto di prima intenzione che termina a lato.

Per vedere l’Aprilia dalle parti di Giannini si deve aspettare la mezz’ora, quando Olivera prova a scuotere i suoi sugli sviluppi di un calcio di punizione che viene però bloccato facilmente in due tempi dal portiere biancoviola.

Prima del duplice fischio c’è tempo soltanto per un tentativo personale di De Sousa sventato facilmente da Giannini, poi Mastrodomenico manda le squadre negli spogliatoi dopo un primo tempo di certo non esaltante.

Nella ripresa l’Aprilia entra meglio in campo e dopo una conclusione fuori misura di Battisti, al 59′ trova il gol che decide la partita: Olivera guida il contropiede e scarica a destra per De Sousa, l’ex Lazio restituisce il pallone all’uruguaiano che con la coscia deposita alle spalle di Giannini per lo 0-1 biancoceleste, nonché il suo sesto centro stagionale in campionato.

L’Ostiamare accusa il colpo e dopo 4′ rischia di subire il colpo del ko con la papera di Giannini che respinge male una punizione di Olivera ma viene graziato da Bosi, che spedisce clamorosamente fuori.

Gli ospiti controllano agevolmente il vantaggio, ma al 71′ rimangono in 10 per l’espulsione ingenua di Rocchino, il quale già ammonito non restituisce velocemente il pallone all’Ostiamare e viene cacciato in maniera forse troppo severa da Mastrodomenico a poco meno di 20′ dalla fine.

Nonostante l’uomo in più l’Ostiamare nel finale è tutto nel destro da fuori alto di Bertoldi, prima dell’episodio che scatena le proteste dei biancoviola: Colantoni batte una punizione sul secondo palo, D’Astolfo la rimette al centro e nella mischia i padroni di casa reclamano un rigore per un tocco di mano di Olivera ma Mastrodomenico fischia un fallo in attacco tra le ire di giocatori e tifosi di casa.

A farne le spese è Bellini, che viene espulso dalla panchina per le reiterate proteste, poi non succede più nulla e a festeggiare la vittoria scaccia-crisi è l’Aprilia, che sale a quota 34 in classifica e prova a rilanciarsi nei piani alti. Perde ancora invece l’Ostiamare, contestata dai tifosi a fine partita e sempre più risucchiata nella zona play-out.
Anc