Una notizia clamorosa scuote l’ambiente del calcio dilettante.
Pomezia avrà di nuovo un solo club e potrà presto tornare a recitare un ruolo di primaria importanza dopo il crollo di qualche stagione fa.
I vertici di Sporting Real Pomezia Divino Amore ed UniPomezia, Coculo e Bizzaglia, hanno infatti raggiunto un accordo che, a partire dal prossimo mese di giugno, renderà effettiva la fusione tra i due club.
La notizia è stata resa nota dal dg dello Sporting Real Pomezia, Piero Peri, che da oltre un anno si adoperava silentemente e con grande costanza, affinchè le distanze si assottigliassero e si potesse procedere attraverso un sentiero comune.
“L’accordo è stato definito nei dettagli nella giornata di ieri.
Da giugno unificheremo le squadre ed i rispettivi settori giovanili, che già al momento dispongono di circa cinquecento ragazzi.
La nostra aspirazione è quella di diventare la realtà di punta nell’Agro Pontino e ci adopereremo per acquisire le categorie di Elite che ci mancano, come Allievi e Giovanissimi”.
Sarà il Real Pomezia ad “assorbire” l’UniPomezia, essendo in possesso di un titolo di maggior rango come l’Eccellenza.
“Costruiremo un club ambizioso come i personaggi che vi saranno coinvolti.
Le prospettive cambieranno e posso assicurarvi che non si parlerà più di salvezza, ma di altro.
Il nome della realtà nascente verrà stabilito a maggio, così come le cariche.
Il mio ruolo? – chiosa scherzando Peri – Potrebbe essere quello di direttore o anche di semplice tifoso, se la società troverà qualcuno più bravo e competente di me”.
