L’incontro di venerdì scorso è stato positivo ed oggi è arrivata la fumata bianca.
Mirko Granieri è ufficialmente il nuovo allenatore del Real Monterotondo Scalo.
Il trentacinquenne tecnico romano, che ha appena concluso una collaborazione biennale con la Vis Artena, ha raggiunto l’accordo con il sodalizio eretino e ne sarà la guida nella stagione d’esordio nel massimo campionato regionale.
Dopo una robusta gavetta nel settore giovanile, l’esordio di Granieri con le prime squadre è avvenuto nella stagione 2013/14, quando riportò la Vigor Perconti nel Campionato di Promozione, chiudendo alle spalle del 1952 Villalba il Girone E di Prima Categoria.
L’anno successivo, chiamato ad Artena dall’allora massimo dirigente rossoverde Nerino Tabanelli concluse il torneo con la salvezza per via diretta ed il rimpianto per una finale di Coppa Italia persa solo ai tiri di rigore contro la corazzata Albalonga.
Il resto è storia recente, con il terzo posto conquistato al termine di un campionato non esente da una buona dose di rammarico e la decisione, sofferta, di non proseguire sulla panchina di via Marconi per motivi personali nonostante la stima di patron Di Cori.
Nei giorni scorsi qualche segnale d’interesse gli era giunto anche da parte di Guidonia ed UniPomezia, ma la corte più convincente è parsa essere fin da subito quella del Real Monterotondo Scalo.
A lui il compito di sostituire un tecnico come Nicola Antognetti che aveva fatto benissimo con i rossoblu e che era molto legato con il nucleo storico della squadra.
“A convincermi sono state sicuramente l’idea della progettualita’ e non dell’immediatezza e, su tutto, il forte senso di appartenenza di tutte le persone con cui ho parlato – commenta a caldo ai nostri microfoni Granieri – Bisognerà lavorare molto ma credo che potremo toglierci molte soddisfazioni”.
Facile ipotizzare quali siano gli obiettivi del Real Monterotondo Scalo al suo passo d’esordio nel massimo campionato regionale.
“Sara’ importante mantenere la categoria visto che siamo una neo promossa – riflette il tecnico – Faremo piccole cose in entrata di comune accordo con il direttore sportivo Albanesi, con cui c’e stata forte sintonia da subito.
Ho comunque le idee chiare, al momento opportuno vedremo”.
