Tris dell’Arezzo alla Flaminia: per gli uomini di Mariotti 3° posto e semifinale play-off in casa

Tris dell’Arezzo alla Flaminia: per gli uomini di Mariotti 3° posto e semifinale play-off in casa

Arezzo-Flaminia 3-1

Marcatori: 4’ Persano (A), 10’ Lazzarini (A), 31’ Sirbu (F), 68’ Calderini (A)

 

AREZZO: Colombo, Van Der Velden, Lazzarini M. (dal 31’ D. Marras), Cutolo, Calderini, Campaner (dal 55’ Ruggeri), Marchi (dal 71’ Benedetti), Zona (dal 78’ Memushi), Frosali, Persano (dall’80’ Pisanu), Pizzutelli.

A disp.: Ermini, Sicurella, N. Marras, Mancino.

All.: Marco Mariotti.

 

FLAMINIA: Sordini (dal 90’+1’ Massani), Dominici, Carta (dal 76’ De Vito), Santovito, Galli (dal 56’ Sarritzu), Gasperini, Barduani (dal 65’ Paun), Garufi (dal 69’ Lazzarini F.), Sciamanna, Ancillai, Sirbu.

A disp.:  Celentano, Staffa, Battistelli, Traditi.

All.: Federico Nofri Onofri.

 

Arbitro: Carlo Virgilio (sez. di Agrigento)

Ass.: Ares Beggiato (sez. di Schio) e Alberto Callovi (sez. di San Dona’ di Piave)

 

NOTE. Ammoniti: 52’ Galli (F), 59’ Sirbu (F).

Angoli: 2-4.

Recupero: 2? pt, 5? st.

 

Serie D (Girone E), 34ª giornata

Domenica, 15 maggio 2022 ore 16

Stadio Comunale di Arezzo

Grazie ai gol di Persano, Lazzarini Calderini l’Arezzo batte 3-1 la Flaminia nell’ultima gara interna della regular season e si assicura il gradino più basso del podio che significa semifinale play-off in casa nel derby tutto toscano contro il Follonica Gavorrano.

Mariotti schiera il 4-3-3 con Cutolo e Calderini ai lati di Persano, mentre Nofri Onofri dall’altra parte risponde con il 4-2-3-1 con Ancillai, Barduani e Sirbu a supporto di Sciamanna.

Pronti, via, gli ospiti si rendono subito pericolosi: uscita a vuoto di Colombo al limite dell’area dopo 3’, Ancillai arriva sul fondo e trova tutto solo al centro Sciamanna, il cui colpo di testa non inquadra però lo specchio.

Sul ribaltamento di fronte, però, l’Arezzo la sblocca con il tocco nel cuore dell’area piccola di Persano, che appoggia in rete il pallone proveniente dalla destra lavorato splendidamente da Cutolo e fa subito 1-0 dopo nemmeno cinque minuti.

La gara è già in discesa per gli amaranto che al 10’ sono già sul 2-0 grazie all’inserimento di Lazzarini, che taglia a fette la difesa rossoblù e tutto solo davanti a Sordini lo batte imparabilmente col piattone da due passi.

La Flaminia è in bambola e intorno al quarto d’ora rischia di incassare anche il terzo gol da Cutolo, che prima colpisce il palo dopo una bella azione personale e poi prova a sorprendere Sordini da quaranta metri, senza trovare però il bersaglio grosso.

Al 20’ è ancora l’ex attaccante di Verona e Padova a sfiorare il tris, ma la sua punizione dai 30 metri trova pronto Sordini alla respinta in tuffo.

Al 25’ è il turno di Calderini al poligono di tiro, con il 18 amaranto bravo ad ubriacare Dominici, ma altrettanto sfortunato a vedersi respinto il tiro sul primo palo da un attento Sordini.

Dopo mezz’ora di totale dominio degli uomini di Mariotti, la Flaminia ha due ottime occasioni prima con Barduani, che impegna Colombo con un bel tiro a giro dal limite e poi con Gasperini, che sul susseguente calcio d’angolo battuto da Carta dalla destra, salta indisturbato ma manda il pallone alto sopra la traversa.

E’ il preludio del gol civitonico, che arriva puntuale al 31’ con Sirbu, bravo a farsi trovare pronto sull’invito di Sciamanna a centro area per la rete che dimezza lo svantaggio in un primo tempo a dir poco complicato per i laziali.

Al 37’ altra ottima azione di Sirbu che conclude centralmente dal limite, poi dopo un gol annullato per sospetto fuorigioco a Persano su assist di Zona, Virgilio fischia due volte e manda le squadre al riposo sul 2-1 dopo 45’ scoppiettanti.

La ripresa si apre senza cambi e su ritmi più blandi rispetto al frenetico primo tempo. Al 48’ ci prova Calderini dal limite, conclusione centrale.

Il match nel secondo tempo vive di fiammate, complici la stanchezza di fine stagione e il gran caldo. Al 61’ Cutolo spreca una ghiotta chance in area calciando alto con l’esterno di potenza.

Nel momento di stanca, l’Arezzo la chiude: grande strappo di Marchi sulla destra e assist al bacio per Calderini, che tutto solo sul secondo palo spinge in rete di forza il pallone del 3-1.

Nessuna sorpresa dunque per la squadra di Mariotti, che chiude al terzo posto a quota 64, a +1 sul Follonica Gavorrano contro cui giocherà la semifinale play-off domenica 22 maggio. Chiude invece con la 14ª sconfitta stagionale la Flaminia di Nofri Onofri, 8ª a 46 punti.