TRE PUNTI DI PENALIZZAZIONE AL TEAM NUOVA FLORIDA, IL DS CAPANNA CONTRATTACCA: ” DELUSI E STUPITI DAL VERDETTO, FAREMO SUBITO RICORSO “

TRE PUNTI DI PENALIZZAZIONE AL TEAM NUOVA FLORIDA, IL DS CAPANNA CONTRATTACCA: ” DELUSI E STUPITI DAL VERDETTO, FAREMO SUBITO RICORSO “

A cura di Roberto Matrisciano

Promozione Girone C

Il giorno dopo la tanto contestata sentenza del giudice sportivo, che ha inflitto tre punti di penalizzazione al Team Nuova Florida per il petardo lanciato dai propri sostenitori durante la sfida con il Real Colosseum dello scorso mese e che ha provocato lo stordimento del difensore Papili, il DS degli ardeatini Paolo Capanna è intervenuto ai nostri microfoni per dire la sua sull’accaduto e fare chiarezza sulle prossime mosse della società, ma anche per analizzare il momento e le ambizioni dei ragazzi di Bussone, comunque sempre al secondo posto.

Ieri è uscito il tanto atteso verdetto del giudice sportivo in merito al ricorso del Real Colosseum.

Il risultato è stata la penalizzazione di tre punti a vostro sfavore, nonostante l’omologazione del vostro successo. 

Qual’è stata la vostra reazione?

” Siamo rimasti molto sorpresi e delusi perché al massimo pensavamo ad una multa.

È una sentenza che potrebbe creare un precedente pericoloso, in quanto ora potrebbe essere fin troppo semplice ricorrere a questi mezzi per ottenere qualcosa.

È già tutto pronto per un contro ricorso, e sono sicuro che questa decisione verrà ribaltata.

Vorrei sottolineare il nostro stupore per questa sentenza, in quanto la società non ha la minima responsabilità di quanto accaduto.

Abbiamo messo a disposizione un video in cui si poteva verificare la lontananza del giocatore dal petardo esploso, tra l’altro ben al di fuori del campo, e con il guardalinee che era alla stessa distanza del loro giocatore che invece ha continuato nella sua gara.

Il Real Colosseum è una società di nuova costruzione e forse qualcuno deve fare ancora esperienza per capire come ci si comporta in alcune situazioni.

Non sto dicendo che il lancio di petardi sia una cosa da fare, però capita su tutti i campi in tutte le Domeniche, e la pena a noi inflitta è eccessiva rispetto ad altre “.

L’omologazione del risultato a vostro favore sembra essere l’unica cosa da salvare, utile soprattutto in caso di arrivo a pari punti.

” Si, ma in realtà sembra proprio un contentino.

Il Real Colosseum aveva chiesto la vittoria a tavolino che invece non gli è stata concessa, ma quello che volevano ottenere lo hanno ottenuto, ed ora sono di nuovo a soli quattro punti di distanza da noi, invece che sette “.

Come sta reagendo la squadra ?

Teme un contraccolpo psicologico oppure questa sentenza caricherà ancora di più l’ambiente e il gruppo ?

” Ieri in allenamento ho visto i ragazzi molto carichi e vogliosi di dimostrare il proprio valore in campo.

Abbiamo giocato una partita contro la nostra Juniores e sembrava che si stessero giocando la Champions League, talmente era alto e intenso il ritmo.

La squadra è determinata a dimostrare ancora di più tutto il suo valore, se mai ce ne fosse ancora bisogno, perché è dall’inizio della stagione che ci danno tutti per spacciati e non in grado di proseguire con questi ritmi.

Penso non siamo considerati abbastanza, e ancora in molti ci ritengono una sorpresa, nonostante abbiamo passato l’intero girone di andata tra le prime due posizioni.

Non voglio far pensare ad un accerchiamento nei nostri confronti, o ad una strategia di noi contro tutti, ma questa poca considerazione scaturisce in noi uno stimolo in più e una carica per fare ancora meglio “.

Passiamo al calcio giocato e all’aspetto tecnico.

Ad inizio stagione ci credeva ad un rendimento di questo livello?

Dopo la campagna acquisti di Dicembre, quante possibilità in più avete di rimanere tra le grandi del girone?

” Ad inizio stagione eravamo già consapevoli di avere costruito una rosa di giocatori che comunque era superiore a quella degli anni passati, dunque speravamo di fare meglio già in partenza.

Fino ad ora la difesa è stato il nostro punto di forza, il reparto che ci ha permesso di tenere botta anche nelle gare più sofferte, ma anche l’attacco ha girato bene per la maggior parte delle partite.

Dopodiché, una volta arrivati a Dicembre in quelle posizioni di classifica, ci siamo resi definitivamente conto delle nostre effettive potenzialità e il Presidente ha deciso di intervenire in maniera decisa sul mercato.

Per arrivare lì davanti non ci ha regalato niente nessuno e sono convinto che possiamo continuare su questi standard, a maggior ragione dopo gli arrivi importanti di Petricca e di Di Bari “.

In tal caso, se non arrivaste primi, il traguardo playoff come sarebbe accolto ?

” Per la società Team Nuova Florida approdare ai playoff sarebbe un grandissimo risultato, direi fenomenale.

Ma attenzione, perché in questo girone le prime quattro in classifica hanno tutte la possibilità di giocarsi il titolo fino alla fine, e ci sarà da lottare ancora parecchio.

E a proposito di queste quattro squadre, ci tengo a soffermarmi su una cosa che le accomuna tutte “.

Prego…

UniPomezia, Team Nuova Florida, Real Colosseum e Racing Club sono tutte società di nuova costruzione, fondate da pochi anni.

La stessa UniPomezia, anche se la data di nascita risale al 1938, in realtà è una società del tutto nuova.

Con questo voglio fare i complimenti a tutte, perché oltre a possedere una grande ambizione nell’essere sempre più protagoniste, hanno portato una ventata di novità ed entusiasmo.

Magari alle spalle non abbiamo la storia di altri club gloriosi della regione, ma con il tempo vogliamo arrivarci anche noi.

Ritornando alla classifica non dimenticherei neanche le inseguitrici, Vigor Perconti e Lupa Frascati.

Occhio soprattutto alla squadra allenata da Bellinati, che mi ha fatto una grande impressione perché capace di esprimere davvero un bel calcio “.

Qual’è il particolare che sarà decisivo da qui alla fine della stagione per il conseguimento dei vostri obiettivi ?

” È sempre l’insieme delle cose a determinare il risultato.

Ma ritengo che il nostro affiatamento, inteso come coesione del gruppo, è la nostra arma migliore già da molto tempo

Il grande giocatore ti fa vincere le partite, ma il gruppo e le grandi persone i campionati.

In più non sottovaluterei, anzi, risalterei la questione campo, che noi chiamiamo “Croccantao”, sia dal punto di vista ambientale, per merito dei nostri sostenitori, ma anche sotto l’aspetto puramente tecnico e fisico.

Il nostro è l’unico campo in campo di terra del girone, ed è anche molto largo.

Se non ci sei abituato non è facile ambientarsi subito e ci vuole anche molta disponibilità alla corsa per cercare di metterci in difficoltà. 

Per rimanere a certi livelli ritengo comunque fondamentale entrare in campo sempre con la determinazione e concentrazione giusta.

Questi sono i due particolari che ritengo possano fare la differenza più di qualsiasi altra cosa.

Se approcciamo la gara come nella trasferta con il Garbatella, allora abbiamo buone possibilità di vincere anche con l’Alberone Domenica, e tante altre partite ancora “.