Dopo la tragica morte di Daniele Bruni, un altro lutto scuote il mondo del calcio laziale.
Poche ore fa è mancato Flavio Gagliardini, attaccante che ha fatto le fortune negli anni di tante squadre tra Umbria e Lazio.
Flavio, che quest’anno giocava a Civitavecchia nel CSL Soccer in Prima Categoria, ha accusato un malore durante l’allenamento di oggi intorno alle ore 20 e si è accasciato al suolo senza più riprendere conoscenza.
Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei compagni di squadra e del personale medico dell’ospedale San Paolo dove il calciatore è stato trasportato d’urgenza.
Flavio era un ragazzo amatissimo dai tifosi del Civitavecchia e non solo.
La notizia del suo malore ha fatto immediatamente il giro della città e tantissimi si sono recati presso l’ospedale per portargli un incoraggiamento che purtroppo non è servito a nulla.
Flavio Gagliardini era innanzitutto un ragazzo splendido e poi un attaccante di grande levatura.
I suoi gol trascinarono letteralmente il Civitavecchia in Serie D nel 2008 e molti suoi ex compagni di squadra di allora, Fabio Adornato su tutti, sono ancora lì accanto alla moglie di Flavio ed ai parenti sconcertati per questa tragedia improvvisa ed assurda.
Il fratello Alex, valente difensore che attualmente gioca a Sassari nella SEF Torres, in questi momenti impossibili da spiegare è circondato dall’abbraccio dei suoi compagni di squadra.
A tutti gli appassionati del nostro calcio Flavio ha fatto vivere momenti straordinari.
Era un grande attaccante, molto fisico ma dotato anche di una buona tecnica.
Flavio Gagliardini amava il calcio e forse proprio questo suo immenso, straripante, amore lo ha portato ad uscire di scena direttamente dal campo e senza attendere un triplice fischio che probabilmente per tutti noi che viviamo per questo sport meraviglioso rappresenta un atto ingiusto.
Come è stata la sua morte.
Ciao, Flavio.
Noi non ti dimenticheremo, Campione.
La redazione di Sport in Oro ed il direttore Raffaele Minichino si stringono intorno alla Famiglia Gagliardini, comunicando tutta la propria vicinanza e l’affetto possibili in questo momento di profondo dolore.
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