TOMEI: “SE ABBIAMO GLI ATTRIBUTI, QUESTO E’ IL MOMENTO DI TIRARLI FUORI!”

TOMEI: “SE ABBIAMO GLI ATTRIBUTI, QUESTO E’ IL MOMENTO DI TIRARLI FUORI!”

Dopo un’ottima prima fase di campionato, qualcosa sembra essersi inceppato nell’Albalonga.

Il solo punto raccolto nelle ultime tre uscite ed una serie di espulsioni che hanno spesso complicato la vita all’undici di Pier Paolo Lauretti indicano che bisogna subito invertire la rotta, se si vuole continuare a credere concretamente che questa stagione possa regalare soddisfazioni importanti al club di Bruno Camerini.

Per stilare un’analisi dettagliata sul momento-no degli azzurri abbiamo inteso ascoltare il parere del direttore sportivo Giorgio Tomei.

 

Solo un pari casalingo, peraltro in rimonta, nelle ultime tre partite.

Sembra che le festività non vi abbiano portato fortuna.

“A dire il vero, la ruota ha cominciato a girare dalla parte opposta prima di Natale, quando abbiamo perso immeritatamente a Colleferro per via di un eurogol di Carlini da oltre trenta metri, venendo punti al termine di una gara che avevamo giocato molto bene, a mio avviso.

Pur giocando meno bene, anche contro il Pro Cisterna avremmo meritato di raccogliere qualcosa in più, mentre con il Morolo è stata determinante l’espulsione di Leacche”.

Restando in argomento, nelle ultime settimane si è registrata una certa inversione di tendenza sotto il profilo disciplinare.

“Sono due gare che finiamo in nove uomini.

Non desidero fare polemica, anche se in certi casi non abbiamo condiviso le decisioni degli arbitri.

Pensiamo a noi.

Possiamo e dobbiamo migliorare sotto questo aspetto”.

Altro argomento caldo: le reti subite.

Fino ad un mese fa avevate una delle retroguardie meno battute del torneo.

Ora, invece, i numeri parlano di sei reti incassate nelle ultime tre partite.

A cosa è dovuto?

“Non esiste una spiegazione valida per tutti i casi.

Della rete subita al Caslini abbiamo già detto, le due incassate con la Pro Cisterna sono arrivate per nostre disattenzioni, mentre quelle prese in Ciociaria dipendono in massima parte dalla doppia inferiorità numerica.

Continuo a ritenere la nostra una delle difese migliori del campionato, ma ora dobbiamo ritrovare la compattezza dei primi tre mesi”.

Quale la ricetta per uscirne?

“I ragazzi sono i primi ad essere dispiaciuti per il momento che stiamo vivendo.

E’ bello vivere l’entusiasmo che deriva dalle fasi fortunate, ma è nelle difficoltà che si scopre la reale compattezza di un gruppo.

Tutti, dal presidente al magazziniere, dobbiamo trovare il modo per rialzare la testa.

Se abbiamo gli attributi, questo è il momento di tirarli fuori”.

Lupa Castelli Romani a parte, la classifica in alto è assai corta…

“Il Colleferro ci precede di sei lunghezze ed attualmente è la favorita per il secondo posto, senza dimenticare lo splendido campionato che sta facendo il Borgo Podgora e le insidie che possono derivare da squadre come Vis Artena, Lariano e Real Pomezia.

Il discorso è aperto, ma non stiliamo tabelle, perchè sarebbe inutile e forse anche dannoso.

Il nostro obiettivo è vivere alla giornata, fermo restando che, se vogliamo davvero stare dentro questo campionato, domenica prossima dobbiamo andare a Ceccano e prenderci i tre punti.

Senza se e senza ma”.

Contro i ciociari di Farinelli mancheranno gli squalificati Leacche e Micaloni, ma torneranno a disposizione Forcina, Amico e Boncompagni.