Tim Cup, il Frosinone sbanca Pisa grazie al gol di Ciofani e ora c’è l’Udinese

Tim Cup, il Frosinone sbanca Pisa grazie al gol di Ciofani e ora c’è l’Udinese

Tosto, cinico, intelligente. Ragionatore. Il Frosinone vince a Pisa 1-0 con una rete di Daniel Ciofani (31? pt), passa il turno di Tim Cup e sabato va a sfidare l’Udinese al ‘Dacia Arena’. Al 90? festa grande per i giallazzurri che vanno a raccogliere gli applausi dei tifosi. L’ultimo successo a Pisa riportava alla prima giornata della stagione 2007-’08, tecnico Cavasin, gol di Amerini.

PISA (4-3-3): Petkovic; Longhi, Ingrosso, Lisuzzo, Mannini; Izzillo (17? st Angiulli), Gucher, Di Quinzio (37? st Cernigoi); Masucci (26? st Peralta), Eusepi, Negro.
A disposizione: Campani, Birindelli, Polverini, Cuppone, Carillo, Maltese, Zammarini, Lidin, Favale.
Allenatore: Gautieri.
FROSINONE (3-4-2-1): Zappino; Terranova, Ariaudo, Krajnc; Paganini (38? st M. Ciofani), Gori (37? st Frara), Sammarco, Crivello; Dionisi, Ciano, D. Ciofani (29? st Soddimo).
A disposizione: Vigorito, Palombo, Russo, Besea, Beghetto, Volpe, Matarese, Tribuzzi, Obleac.
Allenatore: Longo.
Arbitro: sarà diretta da Daniele Minelli della sezione di Varese; assistenti Dario Cecconi di Empoli e Michele Lombardi di Brescia; quarto uomo Diego Provesi di Treviglio.
Marcatore: 31? pt D. Ciofani.
Note: spettatori paganti 5.726 (con circa 70 tifosi giallazzurri) per un incasso di euro 65.404; angoli: 4-2 per il Pisa; ammoniti: 5? st Gori, 20? st Eusepi e Terranova, 42? st Gucher, 43? st Angiulli, 46? st Terranova; recuperi: 3? pt; 5? st.

TRIDENTI A CONFRONTO – I neroazzurri – alla loro seconda partita ufficiale e dopo il pari nel test col Perugia – si presentano con il serbo Petkovic tra i pali, difesa a quattro con l’esperto Lisuzzo e Ingrosso al centro, Mannini sull’out di destra e Longhi a sinistra. Panchina quindi per Birindelli. In mezzo al campo l’ex Gucher è il mediano basso, Izzillo e Di Quinzio le mezze ali a supporto. Nel tridente d’attacco l’altro ex Masucci con Eusepi fresco di rinnovo contrattuale e Negro. Nel Frosinone le assenze sono due: il portiere Bardi (livornese, ha saltato per infortunio quello che per lui aveva le caratteristiche di un derby personale) e il centrocampista Maiello. In panchina c’è l’ultimo acquisto in ordine di tempo, il portiere Vigorito.
Longo si affida al 3-4-2-1 che poi è il 3-4-3 annunciato nella conferenza stampa di venerdi. Tra i pali c’è Zappino, i tre centrali davanti a lui sono Ariaudo, Terranova e Krajnc; in mezzo al campo Gori rileva Maiello al fianco di Sammarco, Paganini dà spinta e copertura a destra, Crivello è l’alter ego a sinistra. Quindi i tre bomber, con Dionisi e Ciano a sostegno di Daniel Ciofani ma anche attivi nella fase di non possesso.

PISA GALVANIZZATO, FROSINONE RAGIONATORE – Si comincia al cospetto di un pubblico da campionato e siamo solo al 6 agosto. Nemmeno 1? e il Pisa va dalla bandierina d’angolo, corner conquistato da Di Quinzio dopo un duetto con Eusepi. L’attaccante ex Perugia e Sassuolo sulla battuta da calcio d’angolo prova anche la conclusione, alta. E’ subito partita vera. Il Pisa cerca la manovra avvolgente con Masucci, è Ariaudo a mandare ancora in angolo. E’la formazione di Gautieri a fare la partita sulle ali dei tifosi, il Frosinone attendista ma con la giusta autorevolezza. I giallazzurri al 6? provano ad imbastire una manovra ma la retroguardia di casa chiude i varchi. E’ una fase della partita nella quale i giallazzurri danno l’impressione di voler lasciare sfogare la formazione di casa anche se mister Longo sin dall’inizio in piedi davanti la panchina detta lo spartito con la solita intensità che lo distingue. I neroazzurri prediligono il pressing alto sul primo tocco del difensore giallazzurro. Un paio di contatti attorno al 10? di Gori e Dionisi ai danni di altrettanti avversari ed anche in questo dettaglio il Frosinone di Longo dà l’impressione di aver ribaltato il ‘modus operandi’ della scorsa stagione. I padroni di casa fanno possesso palla, Ariaudo & soci compatti e sempre attenti a chiudere le traiettorie di passaggio ai neroazzurri. Il Frosinone c’è e fa suonare l’allarme dalle parti della retroguardia di casa. E al 15? è Krajnc ad innescare Dionisi, il Pisa quasi in blocco si fa trovare avanti rispetto alla linea della palla, il bomber si infila sulla corsia mancina e dalla distanza cerca il gol dei suoi con la palla che non va lontano dal palo. E’ un buon momento per il Frosinone, al 20? Sammarco vede Ciano ma la palla è di poco alta. Un attimo dopo la replica del Pisa è affidata a Negro, Crivello non ci pensa due volte e in copertura lo ferma fallosamente. I tifosi di casa mugugnano ma per l’arbitro Minelli è tutto regolare. Al 22? un lampo della squadra di Gautieri, Eusepi si infila in area ma un fallo su Krajc arresta l’azione dell’attaccante. Attorno al 24? la temperatura bollente consiglia un time-out, le squadre cercano refrigerio nella serata di Pisa.
LA PARTITA SI APRE, DANIEL-GOL APRE LA STAGIONE UFFICIALE – Si riprende il gioco con il solito canovaccio: il Pisa sempre a testa bassa, il Frosinone ragiona e cerca di pungere al momento opportuno. E al 27? e Ciano che sfiora il gol: Dionisi da sinistra vede Daniel Ciofani che non ci arriva, va sulla palla Ciano in terzo tempo, di testa, la palla va fuori. E’ Paganini 1? a seminare il panico nella retroguardia pisana, tocco per Gori che viene deviato in angolo. E’ una bella partita perché la risposta del Pisa è nei piedi di Eusepi che vede Negro e lo serve ma il compagno di reparto non ci arriva. Alla mezz’ora il Frosinone trema: Negro – dopo una indecisione di Paganini – si presenta davanti a Zappino ma Ariaudo e Terranova coprono lo spazio e la punta alza la mira. Non c’è un attimo di respiro perché Paganini si prende la rivincita dopo la pausa nell’azione-gol dei toscani. Ripartenza bruciante e Frosinone avanti: il golden boy lascia tutti sul posto a destra, palla per Daniel Ciofani che dal dischetto di rigore fa 1-0. Frosinone cinico va avanti. E’ di Daniel Ciofani il primo gol in una gara ufficiale del Frosinone. Ci crede la squadra di Longo che vuole il raddoppio. E al 34? destro di Ciano, Petkovic blocca.

MURAGLIA-ZAPPINO – Il Pisa sembra accusare il colpo. Il Frosinone controlla con tranquillità le folate della formazione di Gautieri. Anzi è ancora l’accoppiata Dionisi-Ciano ad impensierire la difesa di Gautieri che si salva al 41?. A 3? dalla fine lampo di Eusepi da circa 30-35 metri: tiro al volo sul primo rimbalzo della palla, botta e parata strepitosa di Zappino che si inerpica con un colpo di reni e devia in angolo. Ribaltamento di fronte del Frosinone, Dionisi imbuca Sammarco e Lisuzzo ci mette una pezza. L’arbitro Minelli concede 3? di recupero ma non succede nulla, il Frosinone va al riposo sull’1-0. La sintesi estrema dei primi 45?: partenza guardinga, fase di studio e colpo basso all’avversario nel momento in cui il Pisa pensava di poter allungare.
LA RIPRESA – Al 1? Pisa subito in avanti, Di Quinzio contrastato in area. Dall’altra parte il Frosinone va al cross con Terranova, Petkovic in presa comoda. Il primo ammonito della gara è Gori, al 5?, per fallo sul solito Di Quinzio. Il Pisa sulla punizione di Negro va al tiro con Mannini dal limite, pallone alto sulla pressione della difesa canarina. Dionisi, bersagliato dal pubblico di casa, va alla riposta dopo un dialogo con Paganini, palla fuori. La partita subisce una fase di stanca. Il Frosinone gestisce la partita anche se il vantaggio è minimo. Tutta la squadra di Longo si sacrifica, bravo Ciano in copertura al 9?. E al 10? è Zappino a parare sul dialogo nello stretto tra Eusepi e Negro da sinistra. C’è un tocco fuori programma di Paganini su Negro, gran duello tra i due quando il neroazzurro spinge dalla cintola in su. I toscani rialzano il ritmo, Gautieri chiede ai due esterni d’attacco di tagliare in continuazione verso il centro per scoprire la retroguardia canarina che non abbocca mai, il Frosinone da parte sua sembra quello sornione di inizio gara. Che però quando decide di insediarsi nella metà campo dei padroni di casa lo fa senza problemi affidandosi ad una buona ragnatela di passaggi per abbassare il livello di adrenalina dei neroazzurri.
BOTTA E RISPOSTA MA SENZA GOL – Si scalda la partita e raggiunge la temperatura che aleggia sull’Arena Garibaldi, faccia a faccia tra Eusepi e Terranova che si aggiungono a Gori sul taccuino dell’arbitro. Contatto anche tra Negro e Paganini, fallo del neroazzurro sul canarino. E al 24? entra sulla scena anche il tecnico Gautieri che viene richiamato dal direttore di gara. Il Frosinone al 25? sfiora il 2-0: Gori serve Paganini, ma il colpo di testa non produce pericoli. Nel frattempo il Pisa, che aveva avvicendato Izzillo con Angiulli al 17?, cambia l’ex Masucci con Peralta al 27?. Secondo time out al 28? e le squadre vanno ad assaltare tutte le bottigliette d’acqua disponibili. Sostituzione anche nel Frosinone: al 29? entra Soddimo per Ciofani, con Dionisi che va ad agire da punta centrale, Ciano a comporre la coppia di ‘finisseur’ qualche metro più dietro. Un pericolo per la porta di Zappino al 35?, Longhi non comprende il velo di Eusepi e la sfera sfila senza patemi per la porta giallazzurra. Che trema al 31? però quando Longhi con la porta spalancata sbaglia e spedisce fuori. Sull’asse Ciano-Crivello-Dionisi il Frosinone confeziona la possibile palla del 2-0 al 38? ma il reatino spedisce fuori con Petkovic immobile. Nel frattempo Frara rileva Gori e M. Ciofani avvicenda Paganini. Longo chiude il boccaporto di destra e mette freschezza ed esperienza in mezzo al campo. Cambio anche nel Pisa con la punta Cernigoi per Di Quinzio per un atteggiamento spregiudicato. Il Frosinone si copre ka non disdegna di provare il contropiede con Dionisi, copre il Pisa in angolo. Palla di Ciano che vede Krajnc, para Petkovic. Riparte il Pisa con Eusepi, Matteo Ciofani blocca Eusepi. Poi è Angiulli dal limite, para Zappino. E al 47? il Frosinone respira per un gol annullato a Lisuzzo che va a raccogliere una punizione per fallo di Terranova su Cernigoi. Il finale è al cardiopalmo. Toscani tutti dentro, il Frosinone copre bene e sa soffrire in tutte le zone del campo. E al 5? di recupero conquista il passaggio del turno. Sabato c’è profumo di serie A alla Dacia Arena di Udine.

Ufficio stampa Frosinone Calcio