PROMOZIONE, PLAY-OFF: TETI GOL! IL MONTESPACCATO VOLA IN SEMIFINALE

PROMOZIONE, PLAY-OFF: TETI GOL! IL MONTESPACCATO VOLA IN SEMIFINALE

A cura di Roberto Matrisciano

PROMOZIONE

PRIMO TURNO PLAY-OFF

MONTESPACCATO – ACES CASAL BARRIERA 1-0

MONTESPACCATO: Sorcini, Remondi, Apolloni, Lo Pinto, Morini, Donacarta, D.Di Giovanni, Gambacurta (24’s.t. Balzani), Teti (32’s.t. Forte), L.Di Giovanni, Carletti. A disp.: Chichi, Eufemi, Okorie, Salaris, Calcaterra. All. A.Di Giovanni

ACES CASAL BARRIERA: Barlone, Miccio, Valentini, Ciampini (11’s.t. Rocchi), Leggi, Misano, Fraternali (14’p.t. Anfuso), Lavosi (25’s.t. Samele), Faccioli, Ciurluini, Fichera. A disp.: Antonini, Viola, De Luca, Alivernini. All. Pandolfi

Arbitro: Marchioni di Rieti

Marcatore: 9′ p.t. Teti

Note: 1000 spettatori circa presenti sugli spalti. Ammoniti: Remondi (M), Morini (M), Teti (M), L.Di Giovanni (M), Leggi (C), Samele (C). Espulso: Valentini (C) per fallo da ultimo uomo

Davanti ad una cornice di pubblico straordinaria, con circa mille spettatori sugli spalti, che non si sono fermati un attimo nell’incitare le proprie squadre, il Montespaccato supera di misura l’Aces Casal Barriera di Pandolfi ed approda in Semifinale, dove affronterà il Racing Club. Al termine di 90′ minuti intensi, a tratti equilibrati, nei quali il gran caldo ha sicuramente influito sulle prestazione dei ventidue in campo, la vittoria del Montespaccato è stata comunque meritata, ma il Casal Barriera è uscito a testa alta e sotto l’applauso dei propri sostenitori.

TETI
Luca Teti, suo il gol decisivo

L’inizio è tutto di marca locale, con Daniele Di Giovanni che sfiora subito il vantaggio al 1′, con un tiro cross che termina di un soffio a lato. Al 5′ rigore reclamato dai padroni di casa per fallo su Carletti, ma l’arbitro Marchioni fa proseguire, anche se i dubbi restano. Passano tre minuti e i biancoblu passano in vantaggio. Azione insistita e di qualità sulla sinistra di Luca Di Giovanni, i difensori ospiti non riescono a chiudere e il 10 calibra un perfetto cross per la testa di bomber Teti, che non sbaglia, anche se Barlone va vicino al miracolo.

Sembra l’inizio di uno show da parte dei padroni di casa, ma piano piano, con il passare dei minuti, gli ospiti riescono a prendere le misure agli avversari, approfittando anche di una fase di gestione da parte del Montespaccato, complice sia il vantaggio ma anche il gran caldo, che ha obbligato le due squadre ad un obbligatorio dosaggio di energie per le decisive battute finali. Pandolfi deve subito incassare un brutto colpo, e al 14′ deve rinunciare a Fichera per infortunio, dopo un fallo di Remondi, punito con il giallo. Al 27′ ecco il primo squillo ospite con Faccioli, che calcia male ma di poco a lato e da posizione favorevole, un velenoso cross di Valentini. Al 32′ Anfuso calcia debolmente una punizione, che il bravo e giovane Sorcini blocca facilmente. Al 35′ Teti potrebbe chiudere il match, ma una volta saltato Barlone, calcia clamorosamente alto a porta quasi sguarnita. Sul ribaltamento di fronte, occasionissima anche per Faccioli, ma Sorcini dimostra tutto il suo valore e dice no. Tre minuti dopo ci prova Lavosi a ristabilire la parità con una potente conclusione da fuori area, che termina però a lato di circa un metro. La prima frazione si chiude con una punizione di Ciurluini, bloccata facilmente ancora dal portierino di casa. Al Casal Barriera manca forse un attaccante di ruolo, al Montesaccato il colpo del k.o.

DI GIOVANNI
Andrea Di Giovanni, insieme ai figli Luca e Daniele, gendi protagonisti della stagione del Montespaccato

I ragazzi di Di Giovanni iniziano bene anche la ripresa, e in cinque minuti sono i fratelli Daniele e Luca ad avere le occasioni migliori, ma in entrambi i casi la palla termina a lato della porta di Barlone. Al 24′ lo stesso numero uno ospite va a vuoto con un’uscita un po troppo approssimativa, ne approfitta Teti che da posizione defilata cerca il raddoppio, ma Leggi salva tutto sulla linea. Inizia la girandola di cambi da una parte e dall’altra, il Montespaccato rischia poco e Lo Pinto è il solito gigante a centrocampo. Le squadre iniziano comunque ad accusare la stanchezza, anche se non si risparmiano mai in generosità, e Apolloni ne è l’esempio quando si catapulta in chiusura su Fraternali, pronto a battere a rete. Nel finale espulso Valentini per fallo da ultimo uomo, anche qui più di un dubbio sorge, e ancora occasioni per il Montespaccato, ma Carletti, Luca Di Giovanni e Lo Pinto non concretizzano, e gli ultimi minuti per tutta Montespaccato sono una vera e propria sofferenza, non tanto per le occasioni ospiti, ma per i tanti minuti di recupero che non finiscono mai.

Coreografia Casal Barriera
Tifosi Casal Barriera, foto di repertorio

Al triplice fischio esplode di gioia del numerosissimo e caloroso pubblico di casa, e i giocatori si uniscono tutti in un bellissimo abbraccio al loro condottiero Andrea Di Giovanni, allenatore di tante battaglie che in questi tre anni ha saputo dare un’anima e tanto bel gioco a questa squadra, che finalmente e meritatamente passa il primo turno dei play-off e che ora si giocherà le proprie chance ed ambizioni contro il Racing Club di Petrelli, in

Tiziano Gambacurta, 37 anni, il faro del centrocampo del Montespaccato

una gara che si preannuncia emozionante e molto equilibrata. Per la conquista dell’Eccellenza, a differenza degli scorsi anni dove fu decisivo il primo turno, forse ancora non si potrà cantare vittoria, e molto probabilmente servirà almeno la finale per raggiungere il tanto sognato salto di categoria, a meno di risultati positivi da parte delle laziali, impegnate oggi pomeriggio nei play-out nazionali di Serie D, e nei play-off nazionali di Eccellenza.

Grandi applausi e meriti ai vincitori, ma anche ai vinti, perché il Casal Barriera di Pandolfi non solo è uscito a testa alta dalla sfida contro i più quotati avversari, dimostrando carattere e una buona disciplina tattica, dove è però mancato il guizzo vincente, ma soprattutto perché si è resa protagonista di una stagione entusiasmante, nella quale i play-off sono stati il giusto e meritato premio.

Infine, ma non per importanza, un meritato applauso lo meritano i tifosi delle due squadre che oggi hanno riempito le gradinate dell’impianto di Via Stefano Vaj, fornendo alle proprie squadre, agli appassionati e agli addetti ai lavori uno spettacolo di grandissima passione, qualità e sportività.