La stagione che sta per cominciare sarà una sorta di “anno zero” per Dario Teofani, impegnato su due fronti al pari del suo inseparabile collega Stefano Mondella.
I responsabili del settore giovanile dell’Honey Soccer City, infatti, hanno intrapreso una nuova avventura anche con la Pescatori Ostia, storica società del X municipio guidata oggi da Michele Cozzolino.
Abbiamo raggiunto telefonicamente Teofani per sondare le prime impressioni di questo inizio di stagione.
Buonasera, Dario.
Iniziamo la nostra chiacchierata parlando dell’HSC, un progetto in continua evoluzione.
“I risultati degli ultimi anni hanno portato l’Honey sulla bocca di tutti, abbiamo lavorato in maniera ottimale ed i traguardi raggiunti sono frutto di una buona programmazione.
A malincuore, per quest’anno, dovrò rinunciare all’agonistica giallonera per concentrarmi al meglio anche sulla Pescatori Ostia: prenderò il primo gruppo dei 2006, la preagonistica, ma posso garantire che tutti i gruppi sono in ottime mani”.
Come sarà composto, dunque, il vostro organigramma tecnico?
“Stefano Mondella guiderà l’Under 14, una mina vagante, mentre l’Under 15, che ha mantenuto gli elementi cardine dello scorso anno aggiungendo innesti di qualità, sarà affidata a Manuele Viglioglia: non nascondo che i 2004 proveranno il salto di categoria.
Per quanto riguarda gli Allievi, invece, i 2003, che disputeranno il campionato Elite, saranno guidati dall’espreinza di Fabio Calà, mentre i 2002, che hanno perso pezzi importanti per palcoscenici più prestigiosi, daranno filo da torcere a tutti sotto lo sguardo di Paolo Corazzi”.
Pochi giorni fa la A.S.Roma ha ribadito la fiducia per i vostri colori.
“Si, è un traguardo del quale siamo molto fieri. Proprio pochi giorni fa ho ricevuto la chiamata di Bruno Conti, il quale mi ha confermato la volontà di continuare come AS Roma Academy.
Ringrazio tutto lo staff per questo riconoscimento, sopratutto i ragazzi che operano nella scuola calcio: grazie al loro lavoro riusciamo sempre a cedere un paio di pezzi ai giallorossi”.
Capitolo Pescatori Ostia.
Come procedono i lavori al Borghetto?
“Procedono bene, io e Stefano (Mondella, ndr) abbiamo rilevato l’attività del settore agonistico e stiamo costruendo i vari gruppi.
L’obiettivo è quello di riportare in alto i colori della Pescatori Ostia, farla tornare la fucina di talenti che era negli anni ’80.
Siamo contenti che il Presidente Cozzolino abbia puntato su di noi, due lidensi doc che hanno a cuore il futuro ed il destino di una società così gloriosa.
Stiamo anche lavorando per riportare in auge il Torneo Lodovichetti, che si dovrebbe disputare nel mese di Maggio”.
C’è la possibilità di vedere l’HSC e la Pescatori Ostia come un’unica realtà?
“Ci stiamo lavorando, il nostro sogno è proprio quello”.
