TDR 2018, Giovanissimi in Finale! Battuta 2 a 1 la Rappresentativa marchigiana, domani la sfida alla Sicilia

TDR 2018, Giovanissimi in Finale! Battuta 2 a 1 la Rappresentativa marchigiana, domani la sfida alla Sicilia

CR LAZIO – CR MARCHE  2 – 1

Lazio: Campagna, Zorzetto, Bellardinelli, Di Leo, Improta, Chimenti (51’ De Iulis (64’ Pipitone)), Ippoliti, Capotosti, Peres, Muhammad Schuan (60’ Pepe), Tempesta (50’ Condello) A disp.: Vento, Bongianni, Ferro, Del Grande, Luciano All: Gianfranco Pesci

Marche: Mancini, Mandozzi (48’ Tordini), Cantarini, Dori, Pizzagalli, Arsendi, Cammarino, Grandoni (48’ Vessella), Guercio (55’ Marchetti), Ballarini (43’ Cardinali), Galante A disp.: Roberto, Eleonori, Stefoni, Rulli All: Palanca Massimo

Marcatori: 35’ autogoal Dori, 54’ Capotosti, 61’ Galante

Note: recupero 1’ e 5′

La Rappresentativa del Cr Lazio conquista la finale del 57° Torneo delle Regioni sconfiggendo per 2 a 1 le Marche.

Primo tempo – Partenza sprint per la selezione di Pesci, che tra il 5’ e l’8’ impensierisce Mancini per ben due volte: il portiere marchigiano prima respinge in due tempi la conclusione ravvicinata di Muhammad Schuan, poi vede terminare a pochi centimetri dal palo la conclusione dalla distanza di Peres.

La reazione delle Marche non tarda ad arrivare e Cammarino, dove aver seminato un paio di avversari sulla destra, non trova l’angolino giusto con il suo diagonale.

La gara è vivace, il Lazio tiene in mano il pallino del gioco e sfiora il vantaggio, al 20’, ancora con Muhammad Schuan, che stavolta viene murato sulla linea di porta da un difensore in maglia blu.

Dalla parte opposta le Marche si rendono pericolose in contropiede ancora con Cammarino: il numero 5 prima serve un ottimo assist a Galante, che calcia fuori, poi si mette in proprio sulla sinistra trovando però la grande risposta con i piedi di Campagna (28’).

Passata la paura il Lazio torna a fare la gara e spreca due ghiottissime occasioni con Bellardinelli, che calcia a lato con la porta spalancata, e con Di Leo, il quale vede volare Mancini per disinnescare il suo colpo di testa.

La porta marchigiana sembra stregata, ma proprio sul gong la formazione di Pesci passa in vantaggio: Dori devia nella propria porta un pallone calciato da corner e regala l’uno a zero al Lazio.

Secondo tempo – Dopo gli altissimi ritmi del primo tempo, la ripresa è decisamente più avara di emozioni. Le Marche vanno alla ricerca del pareggio con Guercio, il quale non inquadra lo specchio della porta.

Il Lazio si chiude bene e riparte, ed al 54’ trova la rete del due a zero: il solito Schuan lavora bene la sfera in area di rigore, il suo appoggio raggiunge Capotosti che con il mancino non lascia scampo a Mancini.

Il doppio svantaggio non abbatte i marchigiani, che rientrano in partita al 61’: il nuovo entrato Cardinali serve un assist delizioso a Galante che accorcia le distanze firmando il momentaneo due a uno.

Il forcing finale delle Marche non produrrà pericoli alla nostra retroguardia e dopo 5′ di recupero può partire la festa dei giocatori del Lazio, che conquistano la finale, in programma domani al Bonolis di Teramo alle ore 14:30 contro la Sicilia, per il terzo anno consecutivo.

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