Sporting Ariccia, l’alba di una nuova era

Sporting Ariccia, l’alba di una nuova era

A cura di Matteo Lanzi

Ad Ariccia c’è grande fame e, per una volta, non è legata alle grandissime abilità culinarie che hanno reso famosa la zona dei Castelli Romani. Si sta parlando di fame calcistica, voglia di far tornare nel paese la passione di seguire questo sport. Come? Riportando allo storico campo “Arrigo Menicocci” una squadra che rappresenti la zona e la sua gente. Questo progetto è stato ideato e portato a compimento da un gruppo di amici di Genzano ed Ariccia, in parte già protagonisti nelle scorse annate con lo Sporting Genzano, portato in 8 anni dalla Terza Categoria all’Eccellenza. A questi si è aggiunta l’esperienza del “Generale” Giulio Coletta (storico dirigente del calcio nostrano, con un passato importantissimo alla Lazio) e di Fabio Bianchi (anche per lui tanti anni in maglia biancoceleste come allenatore del settore giovanile, oltre a diverse esperienze nel calcio dilettantistico). Voglia, passione ed esperienza, un cocktail atomico per far tornare grande lo Sporting Ariccia.

La società ha già un ordine gerarchico ben definito, come è normale che sia se si vuole fare sport con serietà e professionalità. Il Presidente sarà Gianni Bernoni, con Luciano Barbero come Vice. Coletta sarà il Direttore Generale mentre Bianchi il Direttore Tecnico, affiancati da Jacopo Costantini come Direttore Sportivo. L’altro Bianchi, Emiliano, sarà il Responsabile della Scuola Calcio e del Settore Giovanile e lavorerà a stretto rapporto con Orlando Moroni, Responsabile Tecnico delle Attività di Base, oltre che consigliere. Il dinamico Simone Marianecci sarà il Team Manager, l’esuberante Franco Del Prete si occuperà dell’Ufficio Stampa (oltre a essere consigliere) e Toni Marinangeli sarà delegato ai rapporti con le istituzioni, Comune in primis, oltre a far parte del gruppo dei consiglieri. Chiude il cerchio Luciano Paglia, anch’egli consigliere.

La struttura sportiva, con campo in erba naturale, sta subendo dei lavori di ammodernamento, al quale ne seguiranno ancora altri. I tempi non sono infiniti, ma l’impegno è continuo e proficuo, con la speranza di rendere il “Menicocci” al più presto uno dei campi migliori dei Castelli. Il progetto prevede, tra le altre cose, la costruzione di una tribuna coperta e la ristrutturazione dei due campi “minori”, per renderli idonei all’attività calcistica. Tutto questo però deve attendere la successione del Sindaco di Ariccia, con le elezioni che si terranno a Settembre.

Il progetto tecnico, invece, è a lungo termine. Nell’immediato si sta lavorando per costruire una squadra che possa ambire ad una salvezza tranquilla, creando delle basi solide sulle quali lavorare negli anni futuri. In quest’ottica, sono già ufficiali alcune conferme di giocatori facenti parte lo scorso anno dello Sporting Genzano: si tratta di Ciampini, Anastasio, Longo, Santini e Ferrante. Si stanno cercando di formare anche diversi gruppi per il settore agonistico e per la scuola calcio, con tutte le difficoltà immaginabili per una società che riparte quasi da zero. C’è da dire che lo Sporting Ariccia sono già due anni che opera come settore giovanile dello Sporting Genzano, ma solo ora che tutto è tornato in un unico centro si può ragionare in maniera idonea ad un progetto vincente di ampio respiro. C’è la speranza che le figure di Coletta e Bianchi possano regalare qualche bel colpo ai colori celeste-amaranto.

Insomma, i sogni sono tanti. Tra qualche risata e qualche attimo di serietà i protagonisti ci hanno raccontato dei fasti calcistici passati delle squadre dei Castelli, rivelandoci, con un pizzico di orgoglio, che ad Ariccia l’Eccellenza non c’è mai stata e che portarla a queste latitudini è motivo di grande soddisfazione. Una realtà solida sui cui investire, alla quale possono avere accesso tutti i ragazzi e le famiglie che vogliono fare sport in salute e per ludo, in un ambiente formativo, stimolante e, soprattutto, sano.