SFF Atletico, senti Di Emma: “Ad Aprilia non ci snatureremo, fra noi ed il Rieti? Soltanto qualche rigore..”

SFF Atletico, senti Di Emma: “Ad Aprilia non ci snatureremo, fra noi ed il Rieti? Soltanto qualche rigore..”

Di Emma

Di Alessandro Bastianelli.

Domenica prossima Antonio Di Emma ritroverà una parte di passato.

Il difensore dello SFF Atletico infatti tornerà in quell’Aprilia rappresentata due anni fa in Serie D nel Girone H, insieme all’inseparabile compagno di reparto Giovanni Esposito.

Un’annata sfortunata, vissuta tutta di corsa nel girone di ritorno, caratterizzata da una rimonta svanita a pochi passi dal termine.

«Fu un’annata davvero sfortunata – ricorda il difensore dell’Atletico, contattato per un’intervista – il girone non era adatto alle nostre caratteristiche e non riuscimmo a fare una rimonta in cui invece credevamo veramente.

Quella stagione mi ha però dato tanta motivazione e determinazione a confrontarmi di nuovo con la Serie D. Quando ho firmato con l’Atletico, vincere il campionato per tornare in Serie D è stata la mia motivazione più grande».

Di Emma ritroverà anche Venturi, «un tecnico bravissimo che, nonostante una squadra non adeguatamente rinforzata, riuscì quasi a guidarci verso quell’impresa, e che oggi sta facendo benissimo.

L’Aprilia di oggi – aggiunge l’ex Latina – è davvero la sua creatura, una squadra che lotta e corre fino alla fine e che ha grande mentalità. Sono tecnicamente inferiori, ma recuperano il gap con il carattere. Mauro è un grande allenatore, ed infatti all’andata ci misero in grande difficoltà, dovremo giocare al massimo domenica per uscire dal Ricci con una vittoria».

Di Emma assicura però che l’Atletico non si snaturerà:

«Noi siamo l’Atletico e dobbiamo imporre il nostro gioco senza calcoli e pretattica, affrontiamo tutti gli avversari alla stessa maniera, dal Benevento all’Aprilia.

Domenica sarà una battaglia, viste le condizioni non perfette del campo, ma noi giocheremo come sappiamo fare, impostando la manovra con spirito propositivo.

Il campo non è un alibi, anzi: io credo che sui campi più malridotti, sono i giocatori più tecnici ad essere avvantaggiati, per noi non è un problema giocare su un campo messo male».

Di Emma non rinuncia così alle prerogative che mister Scudieri trasmette, da ormai un anno a questa parte, alla sua squadra.

«Sono entusiasta di come lavoriamo con mister Scudieri.

Anni fa era criticato per la fase difensiva, mentre io ed Esposito venivamo visti come giocatori finiti dopo Aprilia. I numeri degli ultimi due anni hanno smentito tutto ciò, e lo abbiamo fatto con il fraseggio ed il gioco palla a terra, principi su cui lavoriamo da sempre.

A Scudieri piace impostare sin da dietro, io e Giovanni ci troviamo molto bene con questa organizzazione di gioco e con la difesa a tre e ci sentiamo importanti per la squadra».

Infine, una battuta anche sul recupero del Rieti, ufficializzato quest’oggi per mercoledì 24 Gennaio.

L’asterisco potrà pesare sul morale del Rieti, oltre che sulla condizione fisica?

«Questo non lo so, però sicuramente recuperare la gara obbligherà loro ad un dispendio maggiore di energie.

Noi siamo qui e ci crediamo. A pochi dal termine di San Teodoro – Atletico eravamo a -9, a fine gara ci siamo trovati a -5 (stante la sconfitta del Rieti e il pareggio dell’Atletico ndr) e questo ci ha galvanizzato, dandoci grandissima fiducia.

Che dire, speriamo che il 2018 continui come è finito il 2017… – sorride Di Emmamagari con qualche rigore in più anche per noi: il Rieti ne ha ottenuti tanti mentre noi soltanto uno, eppure attacchiamo tanto quanto loro, forse è questo che ci separa da loro perché ci sentiamo al loro livello.

In ogni caso ci stiamo divertendo molto e l’entusiasmo è il fattore fondamentale se vuoi fare qualcosa di importante» conclude Di Emma.