Serie D/Girone G: La decima di campionato sarà un turno “spartiacque”?

Serie D/Girone G: La decima di campionato sarà un turno “spartiacque”?

(Nella foto Carmine Parlato: il tecnico di origini partenopee ha vinto più volte il Campionato di Serie D con Padova, Sacilese, Pordenone e Rieti)

 

 

 

Come ci ha sempre insegnato a fare il grande Roberto Vichi, essendo arrivati alla decima giornata d’andata nel Girone G di Serie D possiamo cominciare a tracciare dei primi bilanci in merito all’andamento del torneo.

Oltre a piacevoli conferme quali il Trastevere del presidente Betturri, primo con assoluto merito nel torneo, ed il Monterosi che sta confermando quanto di buono si era ipotizzato in estate sulla bontà dell’organico allestito dal patron Capponi ci sono purtroppo anche squadre che non stanno rendendo quanto era lecito supporre.

Di certo era lecito attendersi qualcosa in più dall’Avellino che, partito a razzo nelle prime giornate, ha poi rallentato bruscamente dando ragione a chi metteva in guardia gli irpini dalle insidie di questa categoria.

Le squadre che però stanno deludendo maggiormente le attese sono soprattutto due.

Una è certamente l’Albalonga, copia sbiadita di quella squadra che nella passata stagione aveva offerto un rendimento entusiasmante e che aveva chiuso con un secondo posto a quota 70 punti che rappresenta il miglior piazzamento della storia del club castellano.

L’altra è il Latina che si è affidato alle cure di un tecnico certamente preparato e vincente come Carmine Parlato e ad una rosa che, sulla carta, doveva portare in dote ben più degli attuali undici punti.

Come accade in maniera naturale nel calcio, se le cose non vanno, la prima posizione ad esser messa in bilico è giocoforza quella del tecnico, costretto a vestire i panni del capro espiatorio ed a pagare dazio per tutti.

I rumors che provengono dalle piazze che abbiamo appena citato sembrano mettere in discussione Graziani, Ferazzoli e Parlato e, come al solito, è inesorabilmente partita la girandola dei nomi.

C’è chi potrebbe fare un pensierino su Roberto Chiappara, ex timoniere di Cisco Roma, Fidene, Anziolavinio, Ostiamare ed Albalonga e reduce da un’esperienza positiva come vice di Fabio Gallo allo Spezia.

Altri potrebbero magari indirizzarsi verso l’esperienza ed il savoir faire di mister Guglielmo Bacci, ex calciatore della Roma ed in passato avvezzo ai lidi sardi.

Altri ancora potrebbero puntare su Andrea Chiappini, un altro che, quanto a bagaglio di esperienza, ha ben poco da imparare e che in passato, oltre al Latina allenato in diverse fasi della sua carriera, ha guidato anche Savoia, Matera, Viterbese e Grosseto.

Sono solo i primi tre nomi che ci vengono in mente e che magari cominciano a ruotare, più o meno giustamente, nelle menti di quei vertici dirigenziali non soddisfatti delle proprie squadre.

La Serie D è un torneo affascinante quanto complesso ed irto d’insidie: ne siamo ben consapevoli noi per primi che solo ieri, nel corso dell’ultima puntata di “Sport in Oro”, magari anche forzando tale concetto, prendevamo ad esempio le difficoltà che possono vivere nell’approcciarsi ad esso realtà genuine ed appassionate come il Città di Anagni, peraltro ieri protagonista di un’ottima prestazione esterna sul campo del Castiadas che ha portato i biancorossi di Liberati a cogliere una prima, attesa quanto importantissima, vittoria in campionato.

Sono tanti i temi da affrontare ed ancora di più quelli che ci troveremo ad analizzare nelle prossime settimane.

Non ci resta che attendere la piega degli eventi…