Il girone G si appresta a consumare il suo tredicesimo atto, ovvero a 4 turni dal giro di boa, con un calendario, che in linea puramente teorica potrebbe creare qualche insidia alle prima della classe. Si comincia con l’anticipo del sabato tra Lupa Castelli Romani e Nuorese, una sfida da non sottovalutare al cospetto di una formazione che con l’avvento di Bacci, ha collezionato 4 pareggi e 2 vittorie nelle ultime 6 uscite stagionali. Un impegno nel quale la capolista ancora imbattuta, dovrà mettere il meglio per continuare nel suo score assolutamente impressionante come dimostrano i numeri,32 punti in classifica, 10 vittorie, 2 pareggi, 30 reti all’attivo e solo 9 al passivo.
A 6 lunghezze la Viterbese riceve la visita della giovane Aprilia, che in trasferta ha ottenuto 2 sconfitte, 2 pareggi e 2 vittorie, un match che non dovrebbe presentare particolari insidie per l’undici di Ferazzoli che scenderà in campo peraltro, già conoscendo il risultato della capolista Lupa. La Viterbese viene da una striscia di 7 vittorie ed una sola sconfitta (Sora) negli ultimi 8 turni, dove ha realizzato 17 reti negli ultimi 4 turni.
Trasferta insidiosa invece per la terza forza del raggruppamento , l’Ostiamare, orfana di Piro (2 giornate di squalifica)che vola in Sardegna a Budoni , una formazione che ha ottenuto tra le mura amiche ben 11 punti dei 14 complessivi in classifica. E’ chiaro che si attende una inversione di tendenza della formazione di Chiappara rispetto al solo punto ottenuto nelle ultime tre uscite, ma a Budoni non sarà certamente facile.
Tornando agli anticipi del SABATO, oltre alla Lupa sarà di scena il Selargius che ospita il Palestrina, squadra dilaniata da un vento di rivoluzione nella finestra del mercato di riparazione, che certo non aiuta gli uomini di Cangiano, a ritrovare una prestazione degna del miglior Palestrina. Il penultimo posto in graduatoria con soli 8 punti e le valigie già pronte per molti “big”, non agevola il compito dei prenestini che affrontano la formazione di Zeman jr, che pure non vive un momento esaltante. Infatti dopo tre vittorie consecutive che l’avevano tirata fuori dai bassifondi della classifica, i sardi hanno inanellato 2 sconfitte ed 1 pareggio nelle ultime tre giornate. Una trasferta comunque insidiosa al cospetto di una squadra abbasta indecifrabile e comunque altalenante, nel rendimento e nella continuità.
Così come abbastanza proibitiva appare la trasferta dell’Isola Liri in terra sarda, ad Arzachena, un confronto tra due formazioni che non stanno attraversando un buon momento di forma. L’Arzachena viene da 3 pareggi, 2 sconfitte ed 1 vittoria ottenuta domenica ad Anzio contro l’Anziolavinio; peggio ancora l’Isola Liri che nelle ultime 5 giornate ha racimolato soltanto 1 punto.
A proposito di Anziolavinio, debutta il nuovo tecnico Romolo Santolamazza, subentrato a Venturi, e rende la visita al Sora, una squadra che nonostante problemi di natura economica, è comunque la quinta forza del campionato ed in casa ha conquistato 11 dei 18 punti complessivi. L’anziolavinio viene da 4 sconfitte consecutive, ha perso Alfonsi andato a Fondi e perseguitato dalla malasorte (frattura del perone) e nelle ultime 8 giornate ha conquistato soltanto 3 dei 24 punti a disposizione.
A completare il quadro della 13° giornata tre sfide estremamente equilibrate tra Olbia e Cynthia,Sancesareo – Fondi e Terracina – Astrea.
L’Olbia riceve la visita del Cynthia a caccia di punti e che non vince da ben 11 turni. A parte la prima vittoria contro l’Anziolavinio, i genzanesi hanno ottenuto 6 pareggi e 5 sconfitte; l’Olbia è tornasta a vincere proprio domenica scorsa e comunque è una formazione viva che cerca di sfatare il tabu’ Nespoli dove non vince dal 19 ottobre.
Grande equilibrio anche tra Sancesareo e Fondi con la formazione di Perrotti che viene da una striscia di 5 risultati utili consecutivi, mentre per il Fondi la vittoria manca dal quarto turno di campionato (1-0 al Budoni) e nelle ultime 8 giornate ha raccolto 5 pareggi e 3 sconfitte.
L’ultima sfida tra le grandi delusioni di questo avvio di stagione, è quella tra Terracina e Astrea.
La formazione di Sergio, relegata al quart’ultimo posta della classifica, ha staccato il tagliando dei quarti di finale in Coppa Italia ma in campionato stenta e non poco. Non vince da 7 turni e proviene da ben 5 sconfitte consecutive; un po’ meglio il rendimento dei ministeriali nelle ultime domeniche, dove hanno ottenuto 2 vittorie ed 1 pareggio.
13a GIORNATA
Arzachena – Isola Liri
Budoni – Ostia Mare
Castelli Romani – Nuorese (Sabato ore 14,30)
Olbia – Cynthia
San Cesareo – Fondi
Selargius – Palestrina (sabato ore 14: 30)
Sora – Anziolavinio
Terracina – Astrea
Viterbese – Aprilia
