SERIE D GIRONE G, IL PUNTO: OSTIAMARE GRANDE BALZO IN AVANTI, STENTANO LE SARDE

SERIE D GIRONE G, IL PUNTO: OSTIAMARE GRANDE BALZO IN AVANTI, STENTANO LE SARDE

Di Alessandro Bastianelli.

E’ il giorno del sorpasso in vetta al girone G. Quasi a voler ricambiare lo sgambetto con un colpo di coda, l’Ostiamare si appropria del primo posto ai danni dell’Arzachena, ma se i biancomalva partivano con i favori del pronostico, pochi si sarebbero aspettati la caduta dei sardi in casa del Flaminia.

OSTIA SU, SARDE GIU – L’Ostiamare sbanca il Pera e vola al comando della classifica grazie all’opportunismo di Piroli ed ai guantoni di Barrago. Se il difensore centrale ha siglato il gol vittoria contro il San Cesareo, tanto merito dei tre punti va anche al portiere ex Fregene, che al 40′ ha sigillato lo specchio biancomalva dal siluro di Leonardi da fuori.

Ora i lidensi sono al comando, tallonati da Grosseto, Albalonga, Arzachena, Muravera e Nuorese, tutte racchiuse in due punti.

Andiamo con ordine. Può sorridere il Grosseto, con i canini del suo rapace migliore: Zotti torna a segnare ancora e trascina i biancorossi alla vittoria con l’Olbia (3 – 1). Sono cinque ora le reti dell’attaccante pugliese, valore aggiunto della formazione di Giacomarro.

Oltre all’Olbia, cade nel continente anche l’Arzachena, che raccatta la prima sconfitta stagionale contro un rabbioso Flaminia. I rossoblu dovevano rialzarsi e lo hanno fatto alla grande con un bel 3 – 1, sospinti dall’entusiasmo del neo acquisto Cardillo, subito a segno dopo sette minuti.

Anche senza Gagliarducci, l’Albalonga sorride grazie al solito Cruz e a Monteforte, che alla prima da titolare in D non delude contro il Castiadas, sconfitto 2 – 1 e sempre più giù in classifica. Se la Nuorese si imbriglia fra le marcature dell’accorto Cynthia, il Lanusei è l’unica sarda a vincere tra le squadre di testa: tanto rammarico per il Rieti, che lascia i tre punti ai neo promossi sardi nonostante la miglior padronanza del palleggio e le maggiori occasioni da gol.

SANDERRA A RISCHIO? – Dalle parti di Viterbo si odono i tuoni, ma non si tratta del nubifragio che costrinse alla sospensione la gara con l’Albalonga.

In casa della Torres la Viterbese non va oltre il punteggio a occhiali, rimediando il terzo pareggio stagionale. Davvero pochi i sei punti in cinque gare conquistati dai gialloblu, e non è da escludere qualche colpo di scena sulla panchina del Rocchi in settimana.

RETROVIE: BENE TRASTEVERE, RAMMARICO ASTREA – Tre successi importanti in ottica salvezza.

Già detto del Flaminia, protagonista del colpaccio contro l’Arzachena, esultano anche Trastevere e Budoni. I granata prima vanno sotto contro il Muravera, poi si lasciano trascinare dall’entusiasmo del Bachelet e trovano il pari con Paolacci (che quando segna porta sempre fortuna) e poi mettono le mani sui tre punti grazie all’ex Futbolclub Panico e a Delgado. Ora la classifica fa meno paura con sei punti in tasca, in compagnia del Budoni che rimonta con l’Astrea.

Rammarico per gli uomini di Ripa, che stanno recuperando giocatori ma restano ancora a zero nonostante l’iniziale vantaggio a firma Trinchi.

Male il Castiadas, che perde con l’Albalonga, Rieti ancora in difficoltà nonostante il bel gioco. Stesso discorso per il San Cesareo, che tiene bene il campo contro l’Ostiamare ma cede a dieci minuti dalla fine nonostante alcune buone occasioni procacciate da Bendia. E’ questa la buona notizia per Coscia: il talento classe ’95 è tornato ai suoi livelli, figurando tra i migliori nel match del Pera. Per la salvezza è ossigeno per i castellani, nonostante il penultimo posto.