SERIE D – GIRONE F: TRASFERTE PER S. CESAREO E SAMB. GIRONE E: FLAMINIA, “MISSION IMPOSSIBLE” CONTRO IL CASTEL RIGONE

SERIE D – GIRONE F: TRASFERTE PER S. CESAREO E SAMB. GIRONE E: FLAMINIA, “MISSION IMPOSSIBLE” CONTRO IL CASTEL RIGONE

La lotta al primato si fa sempre più accesa. Tra San Cesareo e Sambenedettese sarà sfida fino alla fine e a quattro giornate dalla fine i laziali dovranno difendere quel misero punticino di vantaggio che vantano sui rivieraschi. A cominciare da domenica. La trasferta di Jesi non rappresenta proprio una passeggiata per Tajarol e compagni; di sicuro più agevole quella dei marchigiani, chiamati a non fallire l’appuntamento con i tre punti a Marino contro una squadra ormai quasi rassegnata all’Eccellenza. Il tecnico dei castellani, Alberto Mariani, è l’ultimo a perdere la speranza, ma è anche consapevole che salvarsi equivarrebbe a un miracolo: “Fino a che la matematica non ci condannerà – dice l’ex tecnico della Primavera del Grosseto – restiamo fiduciosi e anche contro la quotata Samb cercheremo di fare la nostra partita senza regalare nulla. Purtroppo la sconfitta a Porto Recanati ha compromesso il discorso play-out, mi rendo conto che è dura e che sette punti da recuperare al Celano con quattro partite che mancano non sono pochi. Il nostro obbligo – conclude – però è quello di crederci fino all’ultimo”. Tra le due “litiganti” potrebbe farsi strada il Termoli, terza forza del torneo, che in casa riceve la Recanatese. La gara sarà giocate a porte chiuse per decisione del Giudice Sportivo che ha comminato alla società molisana una sanzione di 2.000 euro dopo i fatti nel derby contro l’Isernia. Al quarto posto la Maceratese che, dopo il blitz di San Cesareo, ospita la Renato Curi Angolana. Ai pescaresi, in lotta per la salvezza diretta, la vittoria manca da sei partite (quattro sconfitte e due pareggi). Dopo aver firmato il sorpasso in classifica ai danni proprio dell’Angolana, l’Amiternina vuole continuare a volare. Il successo contro la Civitanovese ha riportato fiducia ai giallorossi che domenica sfideranno nel derby abruzzese il Celano. Un appuntamento fondamentale per la squadra di Angelone che, a Scoppito, ha superato in settimana 2-1 la rappresentativa del girone F di serie D. Ormai manca solo la condanna matematica per la retrocessione del San Nicolò, ultimo in classifica e atteso dalla trasferta di Ancona. Sfida play-off tra l’Olympia Agnonese del capocannoniere Sivilla e l’Astrea dell’altro bomber del girone Di Iorio. In fondo alla classifica match delicatissimo tra Civitanovese e Isernia, appaiate a quota 32 punti, mentre il Fidene va a caccia contro la Vis Pesaro dei tre punti che consegnerebbero una salvezza quasi certa alla formazione di Chiappara. Nel girone E la Flaminia, in corsa verso la salvezza diretta, vuole giocarsi le sue chances anche a Castel Rigone dove ad attenderla c’è la capolista. Una vera “mission impossible” attende i rossoblù di Puccica che dovranno tentare comunque il tutto per tutto per evitare i play-out. Impegno casalingo per la Viterbese che ospita il Pierantonio. Per Pollini e compagni c’è da riscattare la brutta sconfitta di Valfabbrica contro il Casacastalda e sperare che i cugini facciano lo sgambetto alla prima della classe, distante cinque lunghezze. Intanto la Lega Dilettanti ha ufficializzato le date della post season in serie D. Il campionato si chiuderà il 5 maggio e il 12 si giocheranno gli eventuali spareggi per la promozione in Lega Pro o per la salvezza (ore 15). Sempre il 12 scattano la poule scudetto con la 1^ gara dei triangolari tra le vincenti dei 9 gironi e i play-off con gli abbinamenti di girone (2^ contro 5^ e 3^ contro 4^ in gara secca sul campo della migliore classificata). I play-out, invece, si disputeranno (dopo eventuali spareggi) il 19 e 26 maggio (dal 19 maggio si giocherà alle ore 16).

Piero Zomegnan