Dopo un lungo inseguimento la Sambenedettese è in Seconda Divisione. Il successo della truppa di mister Palladini è arrivato con un rush finale veramente entusiasmante. A Porto Recanati c’è stata l’esplosione di gioia degli oltre 700 tifosi a seguito dei rivieraschi che hanno festeggiato per tutta la notte. I leopardiani scendono in Eccellenza, anche perché l’Isernia, battendo per 3 a 2 il Fidene conquista la salvezza diretta. Clamoroso quello che è successo a Porto Recanati: prima del 52’ del secondo tempo gli uomini di mister Omiccioli con il risultato di 1 a 1 avrebbero giocato i play out, ma la Samb trasformando il calcio di rigore, ha spedito la Recanatese in Eccellenza, quando bastava a Pazzi e compagni il pareggio. Scendono pertanto in Eccellenza Città di Marino, San Nicolò e Recanatese. Si salvano, invece, l’Isernia e l’Amiternia. I giallorossi di Angelone, vittoriosi per 3 a 1 sul Città di Marino, restano in serie D dopo la promozione dello scorso anno. L’unico play out sarà pertanto Celano-Renato Curi Angolana (andata il 19 maggio; ritorno il 26). Non è bastato il pareggio a mister Morgante a San Cesareo (3-3), mentre mastica amaro l’altra formazione abruzzese sconfitta di misura dalla Civitanovese. Rivoluzione anche nella parte alta della classifica. Il San Cesareo, due punti nelle ultime tre gare, non è andato oltre il pari contro il Celano (3-3) ed è stato agganciato in classifica dal Termoli, vittorioso a Teramo contro il San Nicolò. I play off (inizio 12 maggio ore 16,30) saranno Termoli-Vis Pesaro e San Cesareo-Maceratese. Nel girone E, la Viterbese pareggia con il Trestina (1-1) e assiste ai festeggiamenti del Castel Rigone che, battendo lo Scandicci, si aggiudica il campionato e la promozione diretta in Lega Pro. I ragazzi di mister Farris si portano a casa un terzo posto e la prossima settimana sarà tempo di play off contro il Sansepolcro. L’altro play off sarà tra Casacastalda e Voluntas Spoleto. La Flaminia pareggia con il Bastia (1-1) e conquista i play out. Un risultato che soddisfa ambedue le formazioni: quella di Puccica, che si assicura la permanenza agli spareggi con la Pontevecchio, e la squadra umbra, che si aggiudica la salvezza diretta. Retrocedono in Eccellenza Lanciotto, Pierantonio e Todi.
Piero Zomegnan
