SERIE D GIRONE F – IL SAN CESAREO RALLENTA MA RESTA AL COMANDO

SERIE D GIRONE F – IL SAN CESAREO RALLENTA MA RESTA AL COMANDO

Undicesima giornata caratterizzata dalle infauste condizioni climatiche che hanno condizionato molte delle partite in programma nel girone F. A Marino, fino a un’ora e mezza prima dal fischio d’inizio, il campo del “Domenico Fiore” era un’autentica risaia, che stava per mettere addirittura a rischio la partita tra i padroni di casa e il Fidene. L’ottimo drenaggio del sintetico marinese e un po’ di tregua concessa per qualche minuto da Giove Pluvio hanno consentito il regolare svolgimento del match vinto dai romani di Roberto Chiappara. Sul campo la squadra di Marco Ippoliti, in attesa di rigiocare la sfida controla Civitanovese, è apparsa scarica e, seppur le occasioni per pareggiare non siano mancate specie nella ripresa, poco convinta dei propri mezzi. Il tecnico romano, espulso nel finale per proteste dall’arbitro Agrò di Terni, dovrà lavorare molto sul piano caratteriale ed emotivo dei suoi ragazzi, che stanno vivendo un momento decisamente complicato nel quale non mancano episodi di nervosismo che di certo non aiutano a risollevare le sorti dei castellani sempre più ultimi in classifica. Per il Fidene una vera boccata d’ossigeno che arriva dopo alcune scialbe prestazioni prive di mordente e concretezza. A Marino i rosso-verdi sono apparsi più determinati e, senza strafare, portano a casa l’intero bottino che li allontana dalle zone a rischio della graduatoria. Nei piani alti il San Cesareo fa 1-1 inMolise contro l’Olympia Agnonese. La matricola terribile di Fabrizio Ferazzoli dopo essere passata in vantaggio con Delgado si fa raggiungere dai molisani di Urbano con Ricamato. I laziali restano al comando con due punti di vantaggio dalla Maceratese che, travolgendo il San Nicolò, guadagna la seconda piazza approfittando anche della sconfitta di sabato della Sambenedettese a Termoli. Duro ko casalingo dell’Ancona contro l’Amiternina: per i dorici si profilano ora tempi duri e una crisi di risultati che preoccupa. Sospesa Astrea-Vis Pesaro. Le due squadre si danno battaglia per un tempo poi l’arbitro nell’intervallo opta per il rinvio. Il campo di “Casal del Marmo” era diventato impraticabile: impossibile proseguire. I primi 45 minuti si erano chiusi sul 2-2: doppio vantaggio ministeriale con Mollo e Simonetta seguito dalla replica nel finale dei marchigiani che riescono a trovare il pari con Vicini e Paoli. Negli spogliatoi arriverà poi la decisione del signor Campo di Trapani di sospendere la disputa. In chiave salvezza scivoloni pesanti per Celano e Renato Curi Angolana mentre finisce 1-1 aCivitanova Marche tra i padroni casa di mister Cornacchini e la Recanatese.  

Piero Zomegnan