C’è grande attesa in casa-Rieti per la gara di ritorno della finale play-off con il Castelfidardo.
All’andata la squadra di Mobili ha espugnato lo “Scopigno“, superando in rimonta gli amarantocelesti grazie alle reti di Sbarbati e Simoncelli dopo l’iniziale vantaggio reatino, firmato da Cardillo.
Servirà dunque un’impresa alla formazione di Francesco Punzi, che per ottenere la Serie D sul campo dovrà battere i marchigiani con due reti di scarto oppure vincere segnando almeno tre reti.
Tra i sabini non ci sarà lo squalificato Ingiosi, mentre tornerà a disposizione Sabatino.
Buone notizie per quanto attiene capitan Pezzotti, che ha recuperato pienamente dal problema fisico che domenica scorsa lo aveva costretto alla sostituzione a metà ripresa, mentre è in dubbio Castellano, vittima di un attacco influenzale.
Dalla parte opposta, non ci saranno Donzelli e Simoncelli, entrambi appiedati dal Giudice Sportivo.
A Castelfidardo è previsto il pubblico delle grandi occasioni.
A metà settimana erano già stati staccati cinquecento biglietti per una gara dall’importanza capitale.
Da Rieti si muoveranno, come in occasione del match di ritorno con la Sammaurese, un centinaio di fedelissimi.
Il match sarà diretto dal bolognese Bitonti, con la collaborazione di Zanetti di Portogruaro e di Nocenti di Padova.
Le previsioni del tempo indicano possibili piogge ed il terreno di gioco potrebbe dunque essere pesante.
Punzi è fiducioso sulle condizioni dei suoi.
“Naturalmente, dal punto di vista mentale, non è semplice riassorbire una sconfitta come quella di domenica scorsa.
La squadra però si è allenata bene in settimana.
Il gruppo sa che questa è l’ultima partita dell’anno e vuole chiudere bene la stagione”.
La ricetta per provare a ribaltare l’esito della gara d’andata è semplice.
“Dobbiamo offrire una prestazione dalla grande intensità, giocando come abbiamo fatto a San Mauro Pascoli, ed imparare a gestire meglio certe fasi del match.
Domenica abbiamo giocato con troppo ardore in alcuni momenti, mentre ci sarebbe voluta più lucidità.
Dobbiamo tenere presente che le partite durano novanta minuti e le reti potrebbero arrivare anche negli istanti finali, quindi serve calma.
Questo gruppo ha comunque totalizzato oltre settanta punti nella stagione regolare ed è in finale play-off e di questo deve essere orgoglioso.
Domenica, a fine partita, tireremo le somme”.
Chiusura dedicata allo scambio di battute con il presidente Fedeli della scorsa domenica.
“La nostra settimana è stata tranquilla, abbiamo lavorato in serenità.
Da parte mia, non c’è nessun problema con il patron.
Sia io che lui siamo persone dirette ed i toni del match d’andata sono stati alti, ma educati.
Sono cose che capitano tra persone di personalità”.
