Il Villalba di Ferranti e il Lavinio Campoverde di Antonelli completano il quadro delle vincitrici, insieme ad Ottavia ed Itri, ed approdano in Eccellenza.
I tiburtini mettono il punto esclamativo nell’ultima giornata ad una stagione vissuta quasi sempre in testa e centrano la promozione nel massimo campionato regionale dopo quasi un ventennio di assenza. I ragazzi di mister Ferranti, subentrato a De Filippo a
Scrocca e D’Autilia
in corso, hanno dovuto faticare e non poco per affermarsi in un girone che si è rivelato il più equilibrato e difficile dei quattro. Iannotti e compagni hanno comunque meritato il titolo, nonostante qualche apprensione finale, dimostrandolo negli scontri diretti del girone di ritorno, quando all’Ocres Moca sono caduti rispettivamente ein ordine, Vicovaro, Pro Roma e Vigor Perconti, ultimo spauracchio prima della gloria finale.
Le 30 reti di Petrangeli hanno fatto la differenza, ma una menzione particolare va fatta anche a Prioteasa, sempre a segno nei match sopra elencati, quelli che praticaemente hanno deciso la stagione. È stata comunque tutta la squadra a rispondere presente, 
dall’inimitabile Iannotti, che sembra non invecchiare mai, fino al piu giovane degli under, capaci di regalare finalmente l’Eccellenza ai Presidenti Scrocca e D’Autilia, trascinatori di una società che si è dimostrata ancora una volta all’altezza della situazione e che ha potuto finalmente mettere da parte la delusione dello scorso anno. Con questa società alle spalle, il futuro in quel di Villalba non potrebbe apparire piu roseo al momento, ma ora è tempo di festeggiare e godersi il meritato titolo.
Festeggia anche il Lavinio Campoverde di mister Antonelli, stupenda protagonista al primo anno in categoria. Mettersi dietro una squadra del calibro 
dello Sporting Genzano è stata una vera impresa, che ha leggittimato il primato della squadra della provincia di Anzio. L’arrivo di un giocatore come Cristofari nel mercato invernale non ha fatto altro che ribadire le ambizioni del Lavinio, che una volta operato il sorpasso in testa alla classifica non si è piu voltato indietro e ha strameritato l’incredibile salto di Categoria.
80 punti e soltanto due k.o. sono numeri impressionanti per qualsiasi 
corazzata, figuriamoci per una matricola che si affacciava alla categoria con entusiasmo ma anche tanti punti interrogativi, nonostante la buona rosa allestita già in Estate. La società insieme a mister Antonelli, però, sono stati perfetti sia nella gestione dell’entusiasmo dopo le numerose vittorie, sia nel far rimanere compatta la squadra quando lo Sporting Genzano si era fatto nuovamente sotto per la lotta al titolo. Il distacco rifilato alle altre concorrenti è un altro dato incontrovertibile a favore di Cristofari e compagni, che ora giustamente si godranno il momento, ma con il pensiero, siamo sicuri, stanno già pensando ad un’altra stagione memorabile, stavolta però tra le grandi della nostra regione.
