Play Off Under 15 Élite, Tor Tre Teste – Spes Montesacro, parola ai tecnici

Ruggero Gaetani 29 Aprile 2023 Commenti disabilitati su Play Off Under 15 Élite, Tor Tre Teste – Spes Montesacro, parola ai tecnici

 

Due storiche società del calcio capitolino sono pronte a darsi battaglia per accedere al secondo turno dei Playoff Under 15 Élite. Si tratta della Nuova Tor Tre Teste di Damiano Buffa e della Spes Montesacro di Carlo Massimi. I rossoblu hanno chiuso il Girone B dietro la Vigor Perconti, registrando due sole sconfitte e la terza miglior difesa della categoria con 20 gol subiti. Numeri importanti a cui devono fare riferimento i bianconeri, arrivati quarti nel Girone C di Savio e Lodigiani, che possono però contare su un attacco più prolifico degli avversari (67 reti a 59) e su una consapevolezza acquisita durante un solido girone di ritorno in cui sono arrivate importanti vittorie negli scontri diretti. Tutto fa pensare che al Di Bisceglia si potrà assistere ad una giornata di grande calcio giovanile.

Damiano Buffa

“Il nostro percorso è stato lungo e difficile, improntato sulla crescita e sulla formazione dei ragazzi: tanto minutaggio per tutti e tanta rotazione, con l’intento di capire chi potesse essere un profilo adatto per la Tor Tre Teste. La squadra era completamente nuova, la maggior parte degli innesti proveniva dai campionati regionali, abbiamo lavorato molto per far coesistere da subito i nuovi ragazzi con il gruppo dei “vecchi”. Non è stato assolutamente facile ma nel complesso posso ritenermi soddisfatto.

Siamo pronti ad affrontare questa gara, sto vedendo grande entusiasmo e voglia di essere protagonisti da parte di tutti, come è normale che sia per dei ragazzi di quindici anni. Sul piano fisico la nostra stagione non è stata delle più felici, molti infortuni hanno intaccato il nostro percorso verso queste finali, e ci hanno impedito di arrivare a questo appuntamento nelle migliori condizioni possibili a livello di rosa. Abbiamo avuto diversi indisponibili per tutta la stagione, e in questi giorni abbiamo perso anche Carlo Rizzo, uno dei nostri migliori giocatori offensivi, per infortunio al crociato.

Domani mi aspetto una partita molto difficile, come sempre accade nelle fasi finali. Loro hanno un allenatore molto preparato, sono una squadra aggressiva che gioca uomo contro uomo, quindi dovremo approcciare nella maniera giusta. Quest’anno la Spes Montesacro ha costruito gruppi importanti in ogni categoria, hanno portato a casa un titolo regionale con l’Under 19 e sono una realtà da rispettare”.

 

Carlo Massimi

“Dico onestamente che l’obiettivo ad inizio anno era quello di mantenere la categoria. Dopo le prime uscite ci siamo però resi conto di avere ottimo materiale a disposizione, e quindi di avere buone chance di fare un percorso importante. Peccato che dalla terza giornata in poi siamo stati perseguitati da infortuni pesantissimi, capitati ad alcuni dei nostri migliori giocatori, alcuni dei quali tornano tra i convocati domani dopo diversi mesi di assenza forzata. Questo ci ha limitato un po’, devo dare però grande merito ai ragazzi che per tutto l’anno sono stati impeccabili nell’atteggiamento. Potevamo fare qualcosa in più? Forse si, ma l’obiettivo raggiunto mi rende molto felice perchè senza un gruppo del genere non sarebbe stato lontanamente immaginabile. Inoltre abbiamo avuto piacevoli sorprese da giocatori riadattati in nuovi ruoli, come per esempio Secone che da esterno è diventato una punta da 21 gol stagionali.

In questi giorni ho visto i ragazzi sereni, con le motivazioni giuste, gare del genere non vanno neanche preparate a livello mentale. É normale che quando si gioca contro squadre del calibro della Tor Tre Teste, in un palcoscenico come le finali, ci sia la voglia da parte di tutti di dare il massimo. Mi auguro che l’atteggiamento non cambi e che i ragazzi non si facciano prendere dal nervosismo. L’unico concetto che ho voluto comunicare è stato uno: divertiamoci.

Credo che l’approccio domani sarà quello giusto, e ciò sarà sinonimo di una gara tranquilla che saremo in grado di gestire. Il nostro atteggiamento sarà propositivo ma non spavaldo. Sicuramente non giocheremo una partita difensiva, non è nella nostra filosofia, ma cercheremo di impostare il nostro gioco anche contro degli avversari che hanno più qualità di noi, sperando che ci concedano qualcosa. La nostra caratteristica più che l’intensità credo sia la concentrazione e la maturità nel saperci tirare fuori dai momenti difficili, come dimostrato durante il Campionato: anche quando l’obiettivo playoff sembrava allontanarsi non ci siamo scomposti, ed abbiamo fatto risultati importanti con le prime della classe, che ci hanno permesso di arrivare ad un appuntamento di grande spessore come quello di domani”.

 

 

A cura di Ruggero Gaetani