Il Frosinone stacca il biglietto per la finale playoff, imponendosi allo ‘Stirpe’ contro il Cittadella. Il risultato finale dice 1-1, ma è la squadra di Longo a sorridere, forte della dote accumulata nella regular season del torneo cadetto. Kouamé non basta per gli ospiti: decide al 2′ del secondo tempo Mirko Gori, che su deviazione di Varnier firma il vantaggio ciociaro. Resistono a pieni denti i canarini, dopo una prima frazione condita da un solo acuto firmato sempre dal Cobra. È il 5 giallazzurro a ricevere la palma di migliore in campo: sua la rete che vale la finalissima, suo lo spirito da battagliero mostrato in mezzo al campo dal primo all’ultimo.
TIGNA CIOCIARA – Bene nel complesso l’approccio dei laziali sul piano caratteriale. Dal punto di vista tattico Longo si affida a Ciano, faro del reparto offensivo coadiuvato dai lampi solitari firmati Soddimo e Dionisi. Poco più in dietro ci pensano Gori e Chibsah a far valere i muscoli, con Terranova che mette qualche toppa tra le disattenzioni di Krajnc e Matteo Ciofani (male quest’ultimo al 29′ in marcatura su Strizzolo che per poco non conclude sotto porta). I veneti reclamano giustamente contro l’arbitro Nasca (barese, ndr) per due rigori sacrosanti negati ai granata. Ma quel che conta è il parziale e questo, seppur viziato da due sviste, fa sì che si canti e si balli sugli spalti dello ‘Stirpe’.
SOFFERENZA FINALE – Gori segna al 47′, ma c’è ancora tutto un tempo davanti e il Cittadella non si dà per vinto: sale piano piano d’intensità la squadra di Venturato, che cresce con il passare dei minuti e costringe i giallazzurri alla ritirata difensiva. Ciano è stremato e con le sostituzioni di Soddimo e Dionisi si spegne la luce (già fioca) dei canarini. Che però resistono, e lottano a denti stretti fino alla fine. I quattro minuti di recupero non bastano ai granata per ribaltare le sorti del match: ai veneti (che chiudono in 10 per rosso a Varnier) serve un 2-1 che non arriva mai, complice la troppa leziosità e poca praticità in fase offensiva. Il Frosinone ringrazia, e vola in finale. Sarà sfida al Palermo dell’ex Stellone.