PISONIANO IN CRISI, PARLA MANUEL BONCOMPAGNI: “I MIEI 16 GOL, LA SALVEZZA, MISTER CARBONI E LA MIA FAVORITA”

PISONIANO IN CRISI, PARLA MANUEL BONCOMPAGNI: “I MIEI 16 GOL, LA SALVEZZA, MISTER CARBONI E LA MIA FAVORITA”

Intervista al bomber del Pisoniano Manuel Boncompagni, 27 anni a maggio ex attaccante del Città di Marino, che ieri ha siglato la 16^ rete in campionato: dal rapporto con l’ex mister Carboni, alle promesse disattese d’inizio stagione passando per il nuovo tecnico Fabio Lucidi e la corsa salvezza chiudendo con un pronostico sulla squadra che vincerà il girone A d’Eccellenza

 

a cura di VALERIO D’EPIFANIO

 

Buongiorno Manuel, ieri hai segnato la tua rete numero 16 in campionato ma é arrivata la 9^ sconfitta stagionale: secondo te quali sono i problemi principali che il Pisoniano sta avendo quest’anno?

Abbiamo iniziato il campionato abbastanza bene, andando avanti erano previsti degli acquisti che poi non sono stati mai fatti e abbiamo continuato il nostro cammino con la squadra che é partita in ritiro da agosto. Sappiamo bene tutti che il girone di ritorno é differente dal girone di andata, molte squadre si sono rafforzate in diversi ruoli mentre noi siamo rimasti tali e quali. Forse con due, tre giocatori in più 9 sconfitte non ci sarebbero state. Poi ultimamente sono successe delle cose in società con le dimissioni del mister Carboni e del direttore D’Antoni che un pò secondo me hanno influito, anche se mister Lucidi ci ha sicuramente dato la carica giusta e ci ha preparato al meglio questa settimana. Purtroppo però ieri é andata com’è andata, un grande primo tempo ma una ripresa irriconoscibile.

Come hai appena accennato due settimane fa c’è stato il cambio di allenatore con l’addio di Carboni e del ds D’Antoni e l’arrivo di Fabio Lucidi: credi che da parte della squadra questo sia stato metabolizzato bene?

Quando siamo venuti a sapere che il mister aveva dato le dimissioni insieme al direttore nello spogliatoio non eravamo assolutamente contenti soprattutto in un momento difficile come questo. Poi ci siamo riuniti noi calciatori per capire cosa era giusto fare, per provare a dire alla società di far cambiare idea al mister e al direttore D’Antoni che hanno fatto questo gesto per dare una scossa, ma questo non é stato fatto visto che il direttore Guidi aveva già ufficializzato il nuovo mister. In particolare ci ho messo io la faccia con il direttore Guidi per cercare una soluzione e far ritornare il nostro mister e il nostro direttore visto che ad inizio anno mi era stato detto “così partiamo e così finiremo insieme”. Ero molto legato a mister Carboni, che mi ha dato la possibilità di mettermi nuovamente in mostra, e in gran parte devo ringraziare lui, senza togliere niente al mister Lucidi che non conoscevo fino al momento in cui é arrivato ad allenarci la prima volta.

Ora avete un margine di 2 punti sul Montecelio che si trova in zona play-out: la squadra come vive quest’anno di difficoltà considerando che Pisoniano é abituata a lottare nei piani alti della classifica? Cosa pensi sia fondamentale per conquistare la salvezza ora?

Stiamo vivendo un momento veramente difficile, adesso serve ritornare in campo ad allenarci con la giusta tranquillità cercando di preparare al meglio le partite soprattutto in casa con Villanova, Caninese e Rodolfo Morandi che si trovano in lotta con noi nelle zone basse della classifica. Vogliamo conquistare questi benedetti 9 punti, ce la metteremo tutta.

Chiudiamo con un pronostico visto che anche nei piani alti del girone A d’Eccellenza c’è grande lotta: chi vincerà secondo te il vostro raggruppamento e chi ti ha fatto la migliore impressione fin qui?

Sarà una gran bella lotta perché il Nuova Santa Maria delle mole é la capolista ma la squadra che mi ha impressionato veramente é il Fregene che ha in rosa dei grandissimi calciatori. Secondo me se il Fregene aggancia il Santa Maria delle Mole potrebbe vincere il titolo.