PERO NULLO IN ESCLUSIVA PER “SPORT IN ORO”: “IL 15 MAGGIO 2013 RESTERA’ UN GIORNO CHE NON DIMENTICHERO’ MAI …”

PERO NULLO IN ESCLUSIVA PER “SPORT IN ORO”: “IL 15 MAGGIO 2013 RESTERA’ UN GIORNO CHE NON DIMENTICHERO’ MAI …”

L’attaccante della Viterbese, neo laureato in Finanza e Statistica presso la Facoltà di Economia all’Università degli Studi di Perugia, sta vivendo un momento “magico” sia dal punto di vista sportivo per aver raggiunto la qualificazione ai quarti di finale dei “play-off” che per aver ottenuto un grande traguardo che può aprire nuovi scenari rispetto al mondo del calcio…

La Viterbese è approdata ai quarti di finale dopo il successo sull’Atletico Arezzo ai calci di rigore: è stato un bel “passo avanti” dopo aver giocato tre partite in una settimana…

“Assolutamente sì. Non c’è dubbio che abbiamo accusato un po’ di stanchezza, soprattutto nella ripresa, dato che abbiamo disputato tre gare in sette giorni mentre i nostri avversari avevano riposato da quindici giorni. Abbiamo meritato la vittoria considerando anche il fatto che hanno ottenuto il pari solo all’88’ su calcio di rigore. Alla fine, sarebbe stata una “beffa” se fossimo stati eliminati…”

E’ tornato il grande pubblico al “Rocchi”…

“Devo dire che è ritornato il grande entusiasmo che non si vedeva dalla serie C1. Nelle ultime gare della stagione regolare, specialmente in quella contro lo Spoleto, il pubblico è stato molto presente sugli spalti dandoci grande sostegno e quest’aspetto, ci dà grandi emozioni…”

Domenica prossima, sempre al “Rocchi”, arriva la Virtus Castelfranco nella sfida dei quarti di finale, è una “tappa decisiva”…

“Assolutamente sì ma vogliamo fare il massimo ai “play-off” nella speranza di essere “ripescati” a fine stagione. In caso di vittoria contro gli emiliani, avremmo ottime possibilità di approdare in Lega Pro sperando di risolvere presto i problemi societari. Avremo di fronte una squadra “zemaniana” che ha avuto, durante la stagione regolare, il miglior attacco nonché la peggior difesa. Nella nostra squadra, milita Nikolla che è un ex giocatore della Virtus Castelfranco dove ci ha giocato fino all’anno scorso e quindi, conosce bene i nostri avversari. Non c’è dubbio che da una parte arriveremo più “freschi” a quest’appuntamento ma è altrettanto vero che avremo delle assenze importanti dato che mancherà lo squalificato La Porta nonché gli infortunati Giannone, Scardini, Giacinti e Travaglione mentre rientrerà Gubinelli. Devo dire che anche i giocatori che hanno giocato di meno si sono sempre fatti trovare pronti. Al “Rocchi”, troveremo ancora una volta una massiccia presenza di pubblico ed il fatto di giocare in casa può essere un bel vantaggio…”

Il Castel Rigone ha meritato la vittoria del campionato?

“Ha meritato di vincere il titolo ma non credo che sia più forte della Viterbese del girone di ritorno che è molto in forma in questo momento. All’andata, gli umbri sono stati più regolari di noi e la differenza, alla fine, è stata questa. Voglio sottolineare il fatto che il Castel Rigone ha un grande organico con tanti elementi di categoria superiore di primissima scelta…”

Cambiando argomento, hai appena ottenuto un grande traguardo dopo aver conseguito la laurea in “Finanza e Statistica” presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia: un grande traguardo… Non è facile conciliare lo sport agonistico con gli studi…

“Confermo il fatto che non è facile ma sono sempre stato portato per gli studi. Oltre al fatto che bisogna essere portati, ci vuole tanto carattere  e tanta forza di volontà per riuscire a fare bene entrambe le cose….”

E’ stata una settimana “trionfale” per te…

“Assolutamente sì. Nella mia vita, il 15 maggio 2013 sarà un giorno da “incorniciare” per me. La mattina, mi sono laureato a Perugia mentre la sera abbiamo festeggiato la mia laurea e la vittoria della Viterbese contro lo Spoleto. E’ stata una giornata “memorabile”…”

Il tuo futuro, a lungo termine, potrebbe essere lontano dal calcio…

Penso proprio che il mio futuro, a lungo termine, potrebbe essere lontano dal calcio ma nella vita, “mai dire mai”… Il calcio è sempre stata la mia passione ma magari, tra qualche anno, potrei intraprendere una “carriera” molto diversa. Valuterò anno per anno…”

Giorgio Attolico