Real Monterotondo Scalo, il realismo di Paris: “Abbiamo un anno di esperienza in più ma l’obiettivo rimane quello della salvezza…”

Real Monterotondo Scalo, il realismo di Paris: “Abbiamo un anno di esperienza in più ma l’obiettivo rimane quello della salvezza…”

Il tecnico degli eretini rimane molto cauto sulla seconda stagione della sua squadra sottolineando il fatto che il raggruppamento è molto difficile.

E sabato 24 settembre, nell’anticipo della quarta giornata, è in programma la partita di cartello contro l’Arzachena al Pierangeli.

 

 

Siete reduci dal primo ko stagionale rimediato a Tivoli, al Galli,  contro una matricola dalle grandi ambizioni…

“E’ stata una partita equilibrata con poche occasioni da rete da entrambe le parti, ma alla fine i nostri avversari sono stati più bravi di noi a concretizzarle.

Sul piano del gioco, abbiamo fatto un piccolo passo indietro, al di là del verdetto del campo, rispetto alla gara vinta contro la Lupa Frascati ma siamo una squadra che si deve salvare mentre al Tivoli è una piazza importante che lotterà per il vertice…”.

Sabato 24 settembre alle ore 15,00, al Pierangeli, avrà luogo la supersfida contro l’Arzachena che è una delle squadre candidate alla lotta per il titolo…

“Assolutamente sì.

La squadra di Nappi è una delle squadre più forti del girone e lotterà senz’altro per la promozione in Lega Pro.

Purtroppo, non avremo due pedine importanti come Fontana, assente per squalifica e dobbiamo valutare le condizioni fisiche di Tilli che è alle prese con un infortunio.

Vogliamo comunque disputare una grande partita in cui daremo il massimo per ottenere un buon risultato anche per riscattare la sconfitta di domenica scorsa.”

Avete preferito giocare sabato anziché mercoledì…

“E’ vero.

Abbiamo preso accordi con l’Arzachena per anticipare la gara a sabato dato che non abbiamo una rosa all’altezza per giocare due partite in quattro giorni…”.

In questa stagione il Real Monterotondo Scalo vuole soffrire di meno rispetto all’anno scorso?

“Il nostro obiettivo è quello di salvarci il prima possibile senza fare calcoli tenendo presente che nello scorso campionato in cui sono subentrato a novembre, ci siamo salvati evitando i play-out… 

Siamo una piccola realtà nel massimo campionato dilettantistico con un anno in più di esperienza”.

A proposito del fatto che siete una piccola realtà, la società si è calata bene nel campionato di Serie D?

“Direi di sì.

La società ha allestito uno staff di tutto rispetto per disputare al meglio questo campionato cambiando anche l’orario degli allenamenti.

Voglio sottolineare che il Real Monterotondo Scalo è una piccola piazza con dei tifosi eccezionali e caldi…”.

Chi vincerà il campionato?

“In prima fila, vedo bene Casertana e Paganese che sono le mie favorite per la promozione in Lega Pro ma subito dietro ci sono Arzachena, Sarrabus e Tivoli”.

Infine, qual è il suo pensiero finale?

“Spero di ripetere la stagione dello scorso anno ma sarà dura dato che il campionato è molto difficile.

Abbiamo sostituito, insieme al Direttore Generale Riccardo Albanesi, alcuni elementi importanti con dei giocatori molto validi per la categoria nella speranza di raggiungere, a fine stagione, il nostro obiettivo…”.