Ottavia, Toscano è sempre più decisivo: “Contento per i gol, possiamo fare bene”

Ottavia, Toscano è sempre più decisivo: “Contento per i gol, possiamo fare bene”

Due sue reti hanno permesso all’Ottavia di regalarsi altrettanti colpacci esterni a Pomezia prima e ad Ariccia poi.

D’altronde, se ti chiami Gianluca Toscano ed in carriera hai messo a segno qualcosa come 359 gol, c’è ben poco di cui rimaner sorpresi.

Reduce dall’esperienza in quel di Civitavecchia, nel corso dell’estate l’attaccante classe 1984 ha sposato il progetto-Ottavia, calandosi fin da subito nell’ambiente biancoblu con la consueta professionalità.

“In via delle Canossiane ho trovato un ambiente molto familiare ed un bel gruppo – annuisce Toscano – Il mister è una bravissima persona e spesso tiene alto il morale della squadra con scherzi e battute.

Il presidente Braconi, il vicepresidente Maselli ed il direttore sportivo Iannicelli ci sono molto vicini e questo è importante.

A livello personale, sono molto contento che le mie due reti abbiano portato sei punti alla squadra.

Nelle prime amichevoli avevamo fatto un po’ fatica, ma ora stiamo crescendo e credo che possiamo fare bene”.

L’Ottavia è stata inserita nel Girone B di Eccellenza, un gruppo tutt’altro che agevole.

“Di sicuro è un girone tosto, poi per le note vicende quest’anno andremo incontro a momenti in cui le partite saranno rinviate e dovremo esser bravi a mantenere la giusta concentrazione – commenta il bomber – Personalmente vivo alla giornata questa fase particolare, anche se in giro noto molte incongruenze.

A noi chiedono, giustamente, di rispettare alla lettera i protocolli con l’adozione di tutte le misure di sicurezza, poi vai al lavoro e ti accorgi che autobus e metropolitane sono stracolmi.

Qualcosa non mi torna…”.

L’Ottavia, che al momento insieme a Boreale e Pro Calcio Tor Sapienza compone un inedito terzetto capitolino al comando della classifica, si accinge a preparare la sfida casalinga con il Palestrina.

“Mi aspetto una bella battaglia – sorride Toscano – Loro vengono da una sconfitta e vorranno rifarsi, poi il cambio di guida tecnica porta sempre con sé una serie di stimoli ai giocatori che vorranno mettersi in luce agli occhi del nuovo mister”.

Anni fa, Toscano respirò l’aria del professionismo, venendo portato in ritiro da Pisa e Grosseto che all’epoca militavano in Serie B, poi la vita lo ha portato a diventare l’attaccante più prolifico attualmente in attività nel calcio laziale.

“Rimpianti?

Mah, quando sei un ragazzo, di stupidaggini ne fai tante, ma ormai è acqua passata – ammette con sincerità il centravanti dell’Ottavia – All’epoca non avevo ancora la maturità che ho adesso e, quando ebbi l’opportunità di andare a giocare fuori, finii col soffrire tantissimo la lontananza dai miei genitori e così, per questa ed altre ragioni, ho deciso di tornare.

Per fare il salto servono una serie di componenti.

Alla fine, pur avendo ricevuto alcune offerte dalle categorie superiori, ad un certo punto ho deciso di prediligere la stabilità e di giocare in Eccellenza, anche se in qualche occasione una punta di fastidio per ciò che poteva essere e non è stato è affiorata”.

Ad ogni modo, con un pizzico di sano egoismo, il calcio laziale, che si è potuto godere per anni un fior di attaccante, ringrazia.

“Di gol ne ho fatti tanti – chiude Toscano – Quello a cui sono più affezionato probabilmente è quello del 4-3 ai danni del Pomezia nella stagione in cui vestivo la maglia dell’Ostiamare.

Quella vittoria rappresentò la svolta del nostro campionato, ho ancora negli occhi la grande esultanza e l’abbraccio dei miei compagni”.