Ottavia, il realismo di Porcelli: “Girone complesso, per la salvezza occorrono almeno 45 punti”

Ottavia, il realismo di Porcelli: “Girone complesso, per la salvezza occorrono almeno 45 punti”

Dopo la breve parentesi alla guida dell’Audace, Pino Porcelli è tornato sulla panchina di quell’Ottavia che, nel corso del precedente mandato, aveva condotto in un rapidissimo lasso di tempo dalla Prima Categoria ai fasti del massimo campionato regionale.

Il navigato allenatore romano sta affrontando con la consueta caparbietà la nuova avventura in via delle Canossiane e nelle prima due uscite di campionato i suoi hanno raccolto quattro punti.

“A questa società, dal presidente Braconi a tutti i dirigenti, sono particolarmente legato – spiega il tecnico – I malintesi del passato sono ormai un lontano ricordo.

Sono felice di aver ritrovato un ambiente sereno, questa per me è davvero una famiglia”.

L’emergenza sanitaria degli ultimi mesi ha stravolto il nostro modo di vivere e naturalmente ha ridisegnato anche gli equilibri calcistici.

“Al di fuori del terreno di gioco, sono un piccolo imprenditore e naturalmente c’è massima attenzione circa i protocolli da attuare.

E’ imperativo tutelare la salute di tutti coloro che lavorano per noi, molte famiglie dipendono da noi e questo rappresenta un’enorme responsabilità – riflette Porcelli – Per quanto concerne l’aspetto calcistico, d’intesa con la società stiamo sottoponendo i ragazzi a test sierologici ogni due settimane ed i prossimi sono in programma per giovedì prossimo.

Siamo molto attenti e scrupolosi nell’osservanza dei protocolli e raccomandiamo a tutti i nostri atleti di seguire le norme sull’utilizzo dei dispositivi medici, evitando assembramenti per ridurre al minimo le possibilità di contagio”.

Tornando ad aspetti meramente calcistici, dopo il bel successo corsaro all’esordio con l’Indomita Pomezia la squadra ha ottenuto un pari casalingo contro un avversario ostico come la Pro Calcio Tor Sapienza.

“E’ stata una gara dai due volti – commenta l’allenatore biancoblu – Nei primi cinquanta minuti la partita l’abbiamo fatta noi, portandoci in vantaggio con Demofonti e poi sfiorando anche il raddoppio, mentre loro hanno avuto una sola occasione da rete.

Successivamente il match è cambiato: noi siamo andati in difficoltà anche per questioni di modulo e per l’indisponibilità di un leader difensivo come Petricca e così loro hanno pareggiato e poi hanno avuto anche l’opportunità di vincere.

Rinnovo i complimenti alla Pro Calcio Tor Sapienza, anche se alcune dichiarazioni del loro allenatore, che ha parlato di gara dominata per tutti i novanta minuti, non le ho comprese.

Probabilmente abbiamo visto una partita diversa…”.

La terza giornata condurrà Toscano e compagni al Menicocci di Ariccia per affrontare una formazione, quella di mister Trinca, che ha conquistato due pareggi nelle prime due esibizioni stagionali.

“Il B di Eccellenza è un girone complesso ed i risultati delle prime domeniche certificano il fatto che anche le realtà meno blasonate possono creare difficoltà a quelle che, sulla carta, vengono considerate le favorite del torneo – sottolinea Porcelli – Non conosciamo bene i nostri prossimi avversari e, come al solito, prepareremo il match basandoci sulle nostre caratteristiche.

Per centrare la salvezza a fine anno ritengo che siano necessari almeno quarantacinque punti , quindi dobbiamo lavorare per raggiungere tale quota prima possibile”.