Ottavia, il Ds Lorenzetti: “La prossima stagione avrò un doppio incarico, voglio far bene”

Ottavia, il Ds Lorenzetti: “La prossima stagione avrò un doppio incarico, voglio far bene”

Il direttore sportivo azzurro sarà anche l’allenatore dei classe 2003, che l’anno prossimo militeranno nei Giovanissimi Elite

L’Ottavia si sta preparando per un’altra stagione da protagonista. La programmazione ed il lavoro di squadra è quello che ha fatto la differenza nelle ultime due annate in quel di via delle Canossiane.

Il direttore sportivo Daniele Lorenzetti l’anno prossimo avrà anche il ruolo di allenatore dei Giovanissimi Elite: un impegno che non spaventa il dirigente azzurro:

Avrò questo doppio incarico, nel senso che costruirò e poi allenerò la squadra classe 2003. Da una parte ci sarà una doppia responsabilità ovviamente, ed in questo senso c’è voglia di far bene e di non sbagliare; dall’altra, però, c’è un fatto positivo, che non capita quasi mai in Elite.

Ovvero il fatto che talvolta un giocatore che un ds apprezza e prende, poi magari non colpisce il mister e non viene impiegato: dato che qua rivestirò io questi due ruoli, questo non capiterà”.

La squadra 2003 parte da un buon livello, ci sono quindi le basi per disputare un discreto campionato nel 2017/18: “Partiamo dall’idea di rinforzare la rosa, che comunque ha ben figurato nei Giovanissimi Fascia B Regionali.

C’è qualche individualità ottima, ma per far bene in Elite servirà tanto altro – spiega Lorenzetti – Fino a metà Luglio possiamo operare per cercare di modificare il collettivo, affinché possa dare tanto l’anno prossimo. Dobbiamo e vogliamo essere pronti a fronteggiare le difficoltà”.

In quanto all’obiettivo della stagione che verrà, questo il pensiero del ds-allenatore: “La squadra al momento non mi fa preoccupare, l’obiettivo sarà fare un campionato senza il rischio di retrocedere.

In più sarebbe bello avere la possibilità di essere la mina vagante del girone, quella compagine che darà fastidio anche alle big, togliendosi soddisfazioni.

Oltre ai risultati, che ovviamente sono importanti, ci dovrà contraddistinguere la serenità, l’assenza di pressioni. Vogliamo far vedere un buon calcio e far crescere i singoli, facendo uscire il 100% da tutti i ragazzi e valorizzarli in ottica professionismo.

Non abbiamo la presunzione di vincere tutto, vogliamo far bene senza però fare voli pindarici

Ufficio Stampa Ottavia