Nanni show, l’Atletico passa nella ripresa: Ostiamare ko 2 – 1

Nanni show, l’Atletico passa nella ripresa: Ostiamare ko 2 – 1

Di Alessandro Bastianelli.

Serie D Girone G, 27^ giornata: Ostiamare – SFF Atletico 1 – 2

Ostiamare: Giannini, Sarrocco (47’st Olivetti), Colantoni, Bellini, Mazzei, Catese, Ferrari, D’Astolfo (37’st Calveri), Roberti, Attili, Proietti. A disp. Barrago, Belardelli, Maestri, La Rosa, Pedone, Dioguardi, Pellegrini. All. Greco.

SFF AtleticoGalantini, Pompei, Formisano (38’st Contucci), Sevieri, Campanella, Tortolano (43’st Perocchi), Rocchi, Tornatore (20’st Esposito), Di Emma, Marino (20’st D’Andrea), Massella (1’st Nanni). A disp. Mercadante, Pippi, Romano, Pugliese. All. Scudieri. 

Arbitro: Boscarino di Siracusa.

Marcatori: 14’st rig. Roberti, 30’st rig. Nanni, 33’st Nanni.

Note: 2′ e 5′ recupero; ammoniti Mazzei, Campanella, D’Astolfo, Giannini.

I grandi campioni sono fatti così, si fanno vedere nel momento del bisogno e mai in maniera banale.

E Leonardo Nanni un campione lo è, almeno in Serie D, ed oggi li ha dimostrato segnando la doppietta che è valsa il successo dell’Atletico contro un’Ostia coriaceo e combattente.

Il 2 – 1 maturato all’Anco Marzio si sviluppa tutto nella ripresa, dopo un primo tempo troppo brutto per essere vero.

Fra Ostiamare e SFF Atletico si impone la paura nei primi 45’ minuti, troppo importanti i tre punti per due squadre ferite da un ultimo periodo non all’altezza delle aspettative.

Reduci dal pareggio di Cassino gli ospiti, e da due mesi senza vittorie i lidensi, Ostiamare e SFF Atletico danno vita a un primo tempo brutto, riservandosi i colpi migliori nella ripresa.

Si ricorda solo un girata alta di Roberti nel primo tempo, per il resto zero assoluto e giocatori disorientati dall’arbitraggio, ottimo e all’inglese, di Boscarino di Siracusa.

Di tutt’altra pasta la ripresa, complici anche le scelte di Scudieri, che mette dentro subito un Nanni che, seppur non al meglio, infuocherà la gara dell’Anco Marzio.

Anche l’Ostia è più propositiva, Greco toglie l’arrocco, Bellini ci prova subito al terzo calciando male. Al 9’ invece è decisivo Galantini, che con la punta delle dita toglie dalla ragnatela il fendente da calcio di punizione di Proietti.

Al 13’ invece arriva il primo episodio della gara. Mazzei finisce giù in area, il direttore di gara sanziona l’ostruzione di Campanella con il calcio di rigore che Roberti trasformerà, diciassettesima rete in campionato per il bomber lidense e Ostia avanti, ma l’Atletico si sveglia subito.

I giocatori di Scudieri reagiscono con rabbia, al 20’ Esposito, appena entrato, centra subito la traversa con un inserimento su punizione, sei minuti dopo ancora brividi da fermo con Tortolano che sfiora davvero di poco il pareggio.

Parità che arriverà pochi minuti più tardi, ancora una volta su calcio di rigore. Stavolta Tortolano è bravissimo ad adescare e ingannare Sarrocco con una finta, il classe ’99 va sul giocatore e non ci sono dubbi sulla liceità del rigore che Leo Nanni, freddissimo, realizzerà al 30’.

Pochi minuti dopo, ecco il capolavoro di giornata: scambio sulla trequarti Ostiamare, D’Andrea illumina Nanni con una sponda, arriva l’ex Fregene che con il sinistro realizza uno dei gol più belli dell’anno, l’Atletico passa in vantaggio con la prodezza del suo campione.

Nel recupero uno straordinario Pompei, fra i migliori, fornirà a Nanni anche la palla del tris, il furetto però calcia male.

Poco importa, perché al triplice fischio è l’Atletico a ridere: basta la doppietta di Nanni per stendere l’Ostiamare, e per difendere il terzo posto dalle mire di Latina e Trastevere, sempre ben distanti da un Atletico oggi poco lucido, ma tanto orgoglioso.