Montespaccato, Langellotti a testa alta: “L’UniPomezia? Per noi potrebbe essere la gara della svolta”

Montespaccato, Langellotti a testa alta: “L’UniPomezia? Per noi potrebbe essere la gara della svolta”

Mancano sole tre partite al giro di boa e tra poco, con l’arrivo della sosta, si potrà recuperare qualche energia psicofisica fondamentale anche in vista di un tostissimo girone di ritorno.

Adesso però bisogna stringere i denti mantenere la massima concentrazione, perché i prossimi 90 minuti varranno come un bell’esame di maturità.

Il Montespaccato Savoia, reduce da tre risultati utili consecutivi, è chiamato a fronteggiare un’Unipomezia fresca di cambio di allenatore e che vuole tornare al successo a tutti i costi.

Al Don Pino Puglisi sarà big match vero e proprio tra le squadre di Ferazzoli e Bolzan, con gli azzurri capitolini che non vogliono fermarsi come si evince dalle parole  del giovane estremo difensore Lorenzo Langellotti.

“Conosciamo bene i valori dell’Unipomezia – sostiene il classe 2000 – Incontreremo una squadra molto motivata anche in virtù del cambio di allenatore.

Saranno ancora più vogliosi di riscatto.

Perciò servirà una grossa prestazione da parte nostra prestando la massima attenzione, anche se saranno loro ad avere maggior pressione.

Siamo consapevoli che sarà una partita molto importante per tutte e due e per noi una grande prova di maturità.

Potrebbe essere il match della svolta definitiva”.

Il grande ex della sfida di domenica prossima sarà Fabrizio Romondini.

Langellotti conclude citando proprio l’ex capitano azzurro: “Non vedo l’ora di ritrovare Fabrizio.

É stato il mio primo capitano nei grandi e mi ha lasciato e insegnato tantissimo.

Sarà bellissimo rivederci”.

 

(Ufficio Stampa Montespaccato)

 

 

 

 

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