È un lunedì amaro per il Montespaccato, reduce da un sonoro 4-0 inflittogli dal Trastevere a 35 anni dall’ultima sfida giocata.
“È un risultato che può dare una idea errata della partita per come si è svolta – dichiara Massimiliano Monnanni – in realtà mentre il Trastevere è stato bravissimo a finalizzare tutte o quasi le occasioni costruite, su tutte e quattro le reti determinanti sono stati invece gli errori commessi dalla nostra squadra.
Quello visto ieri non è certo il Montespaccato che insieme a Mister Ferazzoli abbiamo immaginato e costruito – prosegue il Presidente – e credo che questa settimana rappresenterà uno snodo importante per ribadire concetti e approcci che da sempre sono patrimonio comune del nostro Programma e non ammettono amnesie di sorta.
Possiamo concedere – ammette Monnanni – un inizio difficoltoso, una sorta di “apprendistato” da fare in Serie D dove il Montespaccato mancava da 40 anni, vista anche la giovane età della nostra squadra, ma questo non può e non deve costituire un alibi per prestazioni di certo deludenti quale quella di ieri.
Ora ci attende una difficilissima sfida con la capolista del Girone, una formazione giovanissima – 23 anni di media – che però finora ha saputo esprimere valori tecnici ed agonistici di elevato spessore.
Dalla nostra squadra ci aspettiamo una prestazione adeguata agli standard di professionalità, serietà e competenza che ispirano da sempre il nostro programma e che – lo ricordo – hanno condotto una squadra condannata alla retrocessione in promozione e con una struttura organizzativa dissolta ad una rinascita sociale e sportiva inaspettata e alla promozione in D”.
Ufficio stampa Montespaccato
